Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Fusione Banco Bpm, non c’è stato aggiotaggio Archiviazione per gli ad Castagna e Saviotti
Il gip di Milano Guido Salvini, come chiesto dal pm Sergio Spadaro, ha archiviato l’indagine per aggiotaggio sulla fusione tra Banca Popolare di Milano e Banco Popolare, da cui è nato Banco Bpm, e nella quale erano stati iscritti nel registro degli indagati Giuseppe Castagna, amministratore delegato dell’istituto ed ex di Banca Popolare di Milano, e Pier Francesco Saviotti, ex amministratore delegato di Banco Popolare. L’ipotesi iniziale della Procura era che le due banche, malgrado avessero saputo già prima della formalizzazione della fusione dei rilievi mossi dalla Bce sulla copertura finanziaria da parte del Banco sui crediti deteriorati, non avrebbero avvertito né il mercato né gli azionisti. Un’ipotesi che non ha, per i pm, trovato riscontro nelle indagini.