Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Finotto, gol ritrovato: «Ma contano i punti»
L’attaccante del Cittadella soddisfatto a metà dopo il 2-2: ora pensiamo al Pescara
Gli arbitri sono il solito tasto dolente. Poi ci sono le responsabilità della squadra, che si è fatta rimontare due gol dopo essere stata in totale controllo del match per lunghi tratti di partita.
Ma ci sono anche le note liete, perché ad esempio Mattia Finotto ha rotto finalmente il digiuno che durava da inizio campionato e ha messo in bacheca un gol spettacolare.
Da applausi sotto tutti i punti di vista. Gesto tecnico eccezionale, che si aggiunge al solito «lavoro sporco» fatto per la squadra e per il suo compagno di reparto.
Insomma, Finotto è sempre più una pedina imprescindibile per il Cittadella, che punta dritto su Pescara, dove sabato alle 15 affronterà la capolista.
«Devo dire la verità — ammette l’ex attaccante della Spal — onestamente sono due punti persi, perché eravamo in vantaggio 2-0 e potevamo gestire meglio le situazioni difensive in occasione dei due gol subiti da Morosini. Insomma, potevamo fare meglio senza alcun dubbio, poi è chiaro che ci sono anche gli episodi arbitrali. Il rigore? Secondo me il fallo era in area, l’arbitro non so cos’abbia visto, ma è andata così. Cosa possiamo farci?».
Finotto è particolarmente felice di aver interrotto un digiuno che durava ormai da troppo tempo. Incredibilmente sinora in campionato non aveva ancora segnato, pur essendo stato spesso fra i migliori in campo.
«Il gol un po’ mi mancava – spiega – è chiaro che per un attaccante è fondamentale riuscire a segnare. È stata una rete bella, arrivata al termine di una bella azione. Mi dispiace soltanto che sia servita per portare a casa i tre punti, perché erano alla nostra portata e non aver vinto una partita del genere un po’ pesa. Adesso pensiamo al Pescara, affronteremo la prima in classifica che sta volando sempre più in alto e dovremo fare una partita super per potere portare a casa i punti che cerchiamo».
Attenzione, inoltre, alla formazione. Da valutare il rientro di Schenetti, alle prese con un fastidio all’addome. Se sarà a disposizione, partirà certamente titolare nel ruolo di trequartista. Altrimenti occhio alle sorprese.