Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Petrarca, altro derby contro il San Donà Marcato: «Cautela»
La vittoria in Belgio contro i Barbarians, le quattro vittorie e l’en plein in campionato, la possibilità di allungare ulteriormente la striscia positiva domenica contro il San Donà. Il Petrarca si prepara ad affrontare un altro derby, stavolta in trasferta, con il vento in poppa. La squadra scoppia di salute e l’inizio di stagione ha superato le già rosee aspettative: «Sotto il profilo del gioco dobbiamo migliorare ancora molto – sottolinea Andrea Marcato – ma devo dire che sono molto contento di quello che la squadra ha dimostrato sinora. Quattro vittorie su quattro a inizio campionato, considerata la forza di avversarie come Rovigo e Viadana, è sicuramente un ottimo punto di partenza. In Belgio abbiamo dominato, ma potevamo vincere con uno scarto ancora maggiore. Abbiamo trovato una squadra inferiore alle aspettative e abbiamo capito subito che avremmo avuto vita facile. Paradossalmente, però, contro le squadre più abbordabili giochiamo peggio. È una questione di testa, su cui dovremo lavorare. In Belgio abbiamo giocato alle 13, cosa che non ci era mai accaduta. Anche questo è stato che ci ha colto un po’ impreparati, perché di solito scendiamo in campo in altro orario». Dopo l’appuntamento di Continental Shield, domenica ecco San Donà. E Marcato alza la guardia: «In casa sono una squadra temibile e che sta crescendo molto – ammonisce il coach petrarchino – dovremo avere l’atteggiamento giusto per vincere la partita. La corsa scudetto? È presto. Al momento vedo bene sempre Calvisano, che rimane la nostra rivale più temibile e stanno avanzando anche le Fiamme Oro, che hanno fatto un ottimo mercato».