Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Violenza su una donna già abusata indagato psicologo che la seguiva
Una violenza sessuale in un luogo protetto, dove una donna che aveva deciso di rifugiarsi per affrontare altri drammi della sua vita avrebbe dovuto sentirsi al sicuro. E invece stando a quanto emerge dalle carte dell’inchiesta della procura di Padova, un professionista avrebbe approfittato di lei, resa fragile anche dai farmaci antidepressivi che era costretta ad assumere. Uno psicologo di 59 anni padovano è indagato per violenza sessuale aggravata nei confronti di una paziente che doveva seguire un delicato percorso di riabilitazione psicologica dopo altre violenze subite in passato e dalle quali stava cercando di guarire.
I fatti sono avvenuti la scorsa estate, la vittima è una 44enne e tutto è emerso nella casa-famiglia dove la donna era ospitata da qualche settimana. I contorni della vicenda sono ancora poco chiari, le indagini sono in pieno svolgimento da parte della squadra Mobile, coordinata dal pm Giorgio Falcone. Stando a quanto emerge sembra che la denuncia risalga a settembre. Essendo lo psicologo da tempo impegnato nel sostegno alle giovani donne oggetto di violenze, non è escluso che ci siano altre vittime cadute nello stesso tranello, quindi sono stati sentiti i testimoni della casafamiglia e altre ospiti, per capire se il comportamento del professionista sia stato reiterato. La 44enne è stata sentita in un ambiente protetto, alla presenza di altri psicologi: l’hanno aiutata a far emergere questa nuova cicatrice che le sarebbe stata inferta proprio mentre tentava di uscire dalla spirale di depressione nella quale era entrata.