Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Fip Industriale, c’è la Cigs al posto dei licenziamenti grazie al decreto Genova
Inserito tra i provvedimenti del decreto Genova sul ponte Morandi a fine settembre e utilizzato per la prima volta dalla multinazionale belga Bekaert in Toscana, il ritorno della cassa integrazione per cessazione che era stata eliminata dal Jobs Act ha salvato dal licenziamento 96 lavoratori della Fip Industriale di Selvazzano. L’accordo è stato siglato mercoledì al ministero del Lavoro e fa leva proprio sul decreto legge 109, che tra le altre cose dispone il «trattamento straordinario di integrazione salariale per le imprese in crisi» con più di 100 dipendenti e rilevanza strategica per il territorio. Proprio il caso della Fip Industriale, azienda che opera nel campo dell’ingegneria civile e delle infrastrutture e che occupava circa 270 lavoratori tra impiegati e operai. Lo scorso luglio, dopo il trasferimento di 115 lavoratori nella newco Fip Mec e la dismissione del settore edile, Fip aveva aperto la procedura di mobilità per il licenziamento di 96 dipendenti, depositando la richiesta di ammissione al concordato in bianco a inizio agosto. A quel punto sono scesi in campo i sindacati, che hanno preso spunto dalle novità normative per risolvere la vertenza: in base all’accordo, Fip si impegna a presentare istanza di Cigs per un numero massimo di 97 dipendenti, per 12 mesi a partire dal primo ottobre. La sospensione riguarderà 38 lavoratori che svolgono attività amministrative, contabili e di servizio per la divisione edile ma anche 59 colleghi del ramo cantieri, che ha già ricevuto delle manifestazioni di interesse al vaglio dell’azienda. «La professionalità e l’esperienza maturata dai lavoratori – commentano Dario Verdicchio (Fillea Cgil Padova), Giuseppe Narzisi (Filca Cisl Padova e Rovigo) e Vasile Baciu (Feneal Uil Padova e Rovigo) – sono un patrimonio prezioso che non va disperso, perché tornerebbe certamente utile a chi vorrà proseguire l’attività».