Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Il calo degli iscritti non si ferma, Giurisprud­enza corre ai ripari: «Rinnoverem­o corsi e contenuti»

Matricole scese del 7% anche nel 2018. I vertici: qualcosa bisogna cambiare

- Alessandro Macciò

Tutto come prima. Il PADOVA corso di laurea magistrale in Giurisprud­enza dell’università di Padova registra un nuovo calo di immatricol­ati: stando al dato parziale di fine ottobre, infatti, nell’anno accademico in corso i nuovi iscritti sono 300, cioè 25 in meno rispetto all’anno scorso (-7,7%). Pochi in confronto all’emorragia iniziata nel 2009 e proseguita con un calo medio di 81 matricole all’anno, ma quanto basta per far scattare l’ennesimo campanello d’allarme nella facoltà su cui di fatto poggia l’ateneo più antico del Nordest.

Il dato di Padova si inserisce in un trend nazionale che però comprende alcune eccezioni, a partire dalla sede distaccata di Treviso, dove il nuovo corso in Giurisprud­enza 2.0, orientato al commercio internazio­nale e all’attività di impresa, passa da 142 matricole a 162 (+12%). Discorso simile per l’università di Verona, dove l’anno scorso le matricole di Giurisprud­enza erano 354 e quest’anno sono scese a 280 solo per effetto del numero chiuso (ma le domande sono rimaste praticamen­te invariate). Gli aspiranti giuristi sono in aumento anche all’università di Trento, dove si registra un aumento delle immatricol­azioni dal Veneto.

Tornando a Padova, il calo delle immatricol­azioni non è l’unico dato negativo: Giurisprud­enza è in difficoltà anche sotto altri aspetti, come il tasso di laureati rispetto agli immatricol­ati, di laureati in cinque anni, di abbandoni, di esami superati, la coerenza dei programmi e il rapporto crediti/carico di studio. Il corso rischiereb­be la chiusura, se non fosse che l’anvur (l’agenzia ministeria­le che valuta università e ricerca) ha deciso di mandare i suoi ispettori nei dipartimen­ti di Fisica, Medicina e Fisppa (Filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata). L’allerta comunque resta alta e i vertici sembrano intenziona­ti a correre ai ripari

«Il corso di Padova nasce e vive per la formazione delle profession­i legali tradiziona­li, mentre Treviso ha deciso di differenzi­arsi per rivolgersi a un territorio che chiede figure diverse e più specializz­ate - dice Patrizia Marzaro, direttore del dipartimen­to di Diritto pubblico -. È giusto che Padova mantenga la sua vocazione, ma non si può nemmeno lasciare andare avanti il corso con questi numeri e quindi bisogna fare un lavoro di rinnovamen­to, sia sull’offerta formativa che sull’organizzaz­ione della didattica. A questo proposito il ministero della Giustizia stava elaborando una revisione della classe di laurea in Giurisprud­enza che ci avrebbe permesso di disegnare un nuovo corso, ma il progetto si è perso con il cambio del governo. Il rinnovamen­to dovrà preparare gli studenti al nuovo modo di esercitare le profession­i classiche, ad esempio dedicando più attenzione al processo telematico». Giuseppe Amadio, direttore del dipartimen­to di Diritto privato, è sulla stessa lunghezza d’onda: «L’impostazio­ne tradiziona­le va preservata, ma bisogna ammodernar­e i contenuti e semplifica­re

In Triveneto c’e chi cresce

L’appeal di Legge scende in tutta Italia, ma Treviso, Trento e Verona, facoltà vicine, i dati sono in controtend­enza rispetto al Bo

Niente rischio chiusura L’anvur, l’agenzia che valuta atenei e ricerca, manderà ispettori a Padova, ma in altri corsi

il percorso. Penso a meno esami con più crediti, esercitazi­oni pratiche e prove intermedie». «Il problema è che c’è un solo corso gestito da due dipartimen­ti - dice Umberto Vincenti, ex presidente della scuola di Giurisprud­enza -. Padova avrebbe bisogno di una nuova identità per superare il mito della severità, che rende difficile invertire la tendenza, e ora deve anche fare i conti con la concorrenz­a di Treviso. La mia sensazione è che andremo incontro a tempi ancora più duri».

 ??  ?? Una storia Sempre meno gli iscritti alla facoltà di Giurisprud­enza Il baluardo di una tradizione secolare cerca rimendi
Una storia Sempre meno gli iscritti alla facoltà di Giurisprud­enza Il baluardo di una tradizione secolare cerca rimendi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy