Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
La vicenda
Mauren Alayete, 30enne tunisino detenuto nel carcere di Vicenza, è stato espulso perché «radicalizzato e vicino ad ambienti dell’estremism o islamico».
Lo ha comunicato ieri il Viminale al termine di un’indagine condotta dalla Digos di Vicenza in collaborazione con il Dap.
L’uomo, spiegano dal ministero dell’interno, aveva «dato evidenti segni di radicalizzazione religiosa, esprimendo compiacimento per l’attentato al mercatino di Natale di Berlino del dicembre 2016 e asserendo che avrebbe voluto compiere un’analoga azione a Roma»