Strategia Venturato «Arginare la fisicità della Salernitana»

Bollettino del venerdì CITTADELLA pomeriggio. Nella lista dei convocati di Roberto Venturato alla vigilia di Cittadella – Salernitana vengono depennati nomi importanti. Primo fra tutti quello di Filippo Scaglia, ma si era già intuito che non c’erano schiarite fra società e giocatore all’orizzonte. Mancano all’appello, però, anche Drudi e Benedetti, entrambi alle prese con guai muscolari e le scelte in difesa sono ridotte all’osso. Senza contare che Mattia Finotto ha incassato ben tre turni di stop. Perché di fatto quella di oggi sarà una sfida quantomeno dal sapore di play off.«Inque sto momento Cittadella salernitana è uno scontro di alta classifica — chiosa Venturato — guardando quelle che arrivano da dietro si vede che siamo tutti attaccati, ma è indubbio che sia noi che loro abbiamo fatto tanti punti. La Salernitana ha grande fisicità in tutti i suoi giocatori, è una squadra diversa da tutte quelle affrontate sino ad oggi. Ha giocatori che sanno ripartire, se dovesse giocare Jallow è un attaccante che sa aggredire bene gli spazi. Dobbiamo mantenere la nostra identità in tutti i 90 minuti. Alla fine dell’andata si potrà tracciare un primo bilancio, ci sono tante partite che contano molto». Resta la consapevolezza di dover rinunciare a diverse pedine importanti nel match contro la Salernitana. Fra cui Mattia Finotto, per il quale Venturato torna sui tre turni di squalifica: «Mi dispiace molto che ci sia stata questa interpretazione da parte dell’arbitro — taglia corto il tecnico granata — è una situazione che sicuramente ci penalizza. Per me era più un gesto di stizza, e null’altro». Capitolo formazione: i dubbi sono dietro (Adorni o Camigliano) e davanti (Strizzolo o Panìco).