Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Padova, è trasferta al San Vito Sbagliare diventa già un rischio

A Cosenza punti pesanti in palio, Foscarini con il «dubbio» Chinellato

- Dimitri Canello © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il dubbio della vigilia PADOVA di Cosenza-padova si chiama Matteo Chinellato. Claudio Foscarini ci sta ancora pensando: lanciarlo dal primo minuto oppure avanzare Clemenza nel ruolo di seconda punta? E ancora: dietro le punte, nel caso in cui Chinellato non parta titolare, meglio Minesso o Pulzetti?

Le certezze del tecnico trevigiano sono apparentem­ente due: il ritorno di Pinzi in cabina di regia dopo aver saltato Padova-carpi e il ricorso alla difesa a quattro con Cappellett­i a destra, Capelli e Trevisan centrali e Zambataro a sinistra. Il resto è un autentico rebus, nonostante la sfilza di assenze che accompagna la delicatiss­ima trasferta calabrese. Difficile, del resto, non definire decisiva o quasi Cosenza-padova, considerat­a la classifica tutt’altro che entusiasma­nte e la necessità di tornare subito a fare punti dopo il tracollo casalingo contro il Carpi. Ieri partenza in mattinata e stamattina breve sgambata pre-match, in cui si capiranno le reali intenzioni dell’allenatore trevigiano. In attesa di fare il punto della situazione sul mercato e dopo l’assemblea dei soci andata in scena ieri sera, tutte le attenzioni si concentran­o su novanta minuti ad alta tensione, in cui la squadra si gioca molto. Non saranno a disposizio­ne, fra gli altri, Capello, Madonna, Mandorlini, Contessa, Salviato e Broh, mentre gli intrecci fra campo e panchina tengono in sospeso molti verdetti, a cominciare dalle condizioni fisiche di chi sarà chiamato a scendere in campo oggi pomeriggio.

Il Cosenza è reduce dal trionfo del derby di Crotone, che non solo ha salvato la panchina traballant­e di Piero Braglia ma allo stesso tempo ha permesso ai rossoblù l’aggancio in classifica proprio al Padova al quartultim­o posto, con lo stesso numero di partite giocate. ««E’ giusto che ci sia l’euforia tra i tifosi — evidenzia Braglia — è una partita molto difficile comunque, contro una squadra che ha vinto su un campo insidioso come quello di Ascoli. Ha un signor allenatore come Foscarini e dobbiamo prenderli con le molle. L’importante è che l’atteggiame­nto della squadra sia quello di Crotone, per iniziare a fare un cammino diverso. Non ho mai visto nello spogliatoi­o i ragazzi non convinti di non potercela fare e questo fa ben sperare». Anche per Braglia Cosenza-padova è un crocevia fondamenta­le della stagione: «Vincere ci permettere­bbe di recuperare terreno sulle altre squadre. La mini crisi che sta passando il Padova – chiosa Braglia l’abbiamo passata noi, finora hanno giocato molto meglio fuori casa».

E l’allenatore dei calabresi ha già chiaro in mente cosa servirà per cercare di superare il Padova. «E’ una partita difficile, mi auguro che i tifosi ci aiutino alla grande come hanno sempre fatto. Dovremo giocare con determinaz­ione dal primo minuto».

Intanto, sul fronte societario padovano, da segnalare l’entrata nel cda dell’ex amministra­tore delegato di Ascopiave, Roberto Gumirato.

 ??  ?? Padova Sul campo del Cosenza i biancosxud­ati cercano punti e certezze
Padova Sul campo del Cosenza i biancosxud­ati cercano punti e certezze

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy