Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Lego che passione Il fascino duraturo dei «mattoncini»
Quello che si può fare coi mattoncini Lego è inimmaginabile. Si possono costruire torri, ruote panoramiche, monumenti, dinosauri, vetture spettacolari, scenografie fantascientifiche, ma si può anche finanziare la ricerca sui tumori pediatrici. Sabato e domenica, l’associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc) inaugurerà la mostra a ingresso libero «Un mattoncino per la ricerca» nella città di Verona.
Un intero piano della Gran Guardia, in piazza Bra, ospiterà le opere di 35 espositori dedicate ai temi Lego di City, Castle, Technic, Star Wars e Friends. Per i più piccoli ci sarà uno spazio dedicato con Lego Duplo, mentre ai fratelli maggiori verrà chiesto di costruire un muro, mattoncino dopo mattoncino, per simboleggiare l’importanza del lavoro di squadra e di contribuire, ognuno nel suo piccolo, alla marcia verso le vette più ambite.
In questo caso, la cima da conquistare è la salute, perché il cancro si può sconfiggere se si continua a studiare in tal senso e se si condividono forze, sogni, mezzi ed energie. «Il gioco, la passione e la creatività, caratteristiche proprio dei più piccoli, sono doti preziosissime che noi di Airc abbiamo il dovere di nutrire il più possibile offrendo spunti educativi e di sensibilizzazione per l’adozione di stili di vita corretti e per crescere nell’amore per lo studio e l’approfondimento» è l’intento svelato di Antonio Maria Cartolari, presidente di Airc - Comitato Veneto Trentino Alto Adige. La mostra è aperta sabato dalle 10 alle 21 e domenica dalle 10 alle 18. Le offerte saranno interamente devolute ad Airc. Informazioni sul sito www.airc.it.