Ritrovata la ragazzina «Due notti all’addiaccio»

(a.pist.) La voglia di libertà, il bisogno di scoprire il mondo e una buona dose di incoscienza. È durata 50 ore la fuga di Carlotta, la ragazzina di 13 anni che era sparita mercoledì da Pionca di Vigonza. A trovarla sono stati ieri mattina verso le 11.30 carabinieri in una darsena di Jesolo dove la famiglia ormeggia una piccola imbarcazione. L’adolescente mercoledì mattina era stata accompagnata dal padre Giuseppe alla fermata del bus a Santa Maria di Sala da dove sarebbe dovuta partire in direzione della sua scuola a Mirano. Da lì era sparita. Gli appelli su Facebook e il tamtam innescatosi non l’hanno fatta desistere: mercoledì notte l’ha trascorso in centro a Padova, mangiando al Mc Donald’s coi 20 euro presi dal salvadanaio della sorellina. Giovedì si è trasferita sul litorale veneziano, passando molte ore al freddo e restando il più possibile a bordo delle corriere o nei centri commerciali per scaldarsi. «Appena entrata in casa si è fatta una doccia bollente racconta il papà - dei motivi dell’allontanamento parleremo nei prossimi giorni con lei, quando il clamore mediatico sarà sceso. Ha trascorso due notti all’addiaccio, tutto è andato bene». La ragazzina in passato si era già allontanata da casa per brevi periodi, ma non ha problemi scolastici.