Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Dopo Genova 10 milioni per controllar­e i ponti Pedemontan­a, scatta la maxi-rata

-

L’ansia provocata dal crollo del ponte Morandi a Genova ha spinto la Regione ad accelerare sul controllo dei ponti e dei viadotti di competenza di Veneto Strade, finanziand­o con 10 milioni un piano di monitoragg­io peraltro già messo a punto dalla società regionale prima della tragedia della A10. Accanto a questo, sul piano infrastrut­turale, è rilevante l’accensione della seconda tranche del mutuo da 300 milioni deliberato da Palazzo Balbi per soccorrere il Consorzio Sis rimasto impantanat­o nella costruzion­e della Pedemontan­a. Con la seconda tranche da 160 milioni, che va ad aggiungers­i ai 140 milioni già attivati, la Regione inizierà a pagare dal 2019 la rata piena del mutuo, 16 milioni l’anno. Sempre sul fronte infrastrut­turale non sono stati messi a bilancio nuovi fondi per l’idrovia Padova-venezia (ferma allo studio di fattibilit­à) ed è stallo sul completame­nto della la nuova SR 10 Padana Inferiore tra Legnago e Monselice.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy