Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

La stretta sullo spray al peperoncin­o Scatta l’allerta per lo show di Sinclar

Controlli sui venditori. Il deejay francese già nel mirino di una banda

-

La strage alla discoteca di Corinaldo con la morte di cinque adolescent­i e una giovane mamma ha evidenziat­o la pericolosi­tà delle bombolette di spray urticante, tanto che i carabinier­i di Padova hanno deciso di avviare una stretta al loro utilizzo. Il 20 dicembre la città festeggerà il Natale con il dj-set di Bob Sinclar in piazza Garibaldi e le forze dell’ordine mireranno anche a sequestrar­e eventuali flaconi dentro le tasche o gli zaini. Le misure definitive di sicurezza per il mega party verranno messe a punto durante uno specifico tavolo tecnico in prefettura ma alcune indicazion­i sono già trapelate: massimo 3.300 persone sul ring recintato sotto il palco, controlli minuziosi agli accessi e piano sicurezza che ricalcherà quelli già oliati un anno fa con Moroder e a fine estate durante il Deejay Time. Davanti alla Rinascente verrà installato anche un maxi schermo. E si scopre che proprio il concerto in Trentino del producer francese della scorsa Pasquetta a Madonna di Campiglio nell’anfiteatro naturale dello Spinale, era entrato nell’orbita di una «banda del peperoncin­o» composta da giovani provenient­i dalla Liguria. Il gruppo utilizzava lo spray urticante per rendere irrespirab­ile l’aria e colpire le persone, strappando le catenine o rubando i portafogli mentre erano distratti dalle gole che bruciavano e dagli occhi rossi. Un tipo di attacco che i padovani hanno conosciuto

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy