Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Bowie Bash», l’omaggio al Duca Bianco tra mostre e concerti
La rassegna I fan a raccolta nel fine settimana a Bassano. Tra gli incontri quello dedicato all’esoterismo. La fotografie inedite di Auliac. Stasera al Vinile grande dj set
Conferenze, fotografie, sculture, dj set e visite guidate nel nome del Duca Bianco. Oggi è il giorno che centinaia di fan aspettavano, l’evento clou della 21esima edizione del «David Bowie Birthday Bash» che chiamerà a raccolta i fan dell’aladdin Sane a Bassano del Grappa, Vicenza (info www.davidbowieblackstar.it). Quando nacque questa rassegna di celebrazioni bowieniane, sempre per idea del collezionista ed esperto vicentino Daniele Pensavalle, il «Bowie Bash» voleva solo rendere un tributo a un artista unico e in attività. Dopo la scomparsa di due anni fa di Bowie, il ricordo ha assunto un’altra prospettiva, diventando un modo per (ri)scoprire le tante anime di uno degli artisti più iconici, controversi e affascinanti degli ultimi 50 anni. Il programma di oggi inizierà alle 15 con una conferenza organizzata dall’associazione DB Blackstar, che vedrà la partecipazione di Adriano Conte Z. Ercolani, giornalista esperto di David Bowie, che si confronterà in un dibattito con il filosofo e insegnate Flaviano Bosco nelle stanze del Castello degli Ezzelini. Il tema dell’incontro sarà «Le relazioni artistiche tra il Duca Bianco e l’esoterismo da Space Oddity a Blackstar», cercando di fare luce sul lato oscuro di Bowie appassionato di occultismo alchemico e conoscitore dell’opera dell’esoterista Aleister Crowley, provando a ricostruire i riferimenti misteriosi, non spesso facilmente decifrabili, con cui il Duca Bianco ha disseminato canzoni e video, fino all’ultimo disco «Blackstar» che ne è forse il più pregno.
Oggi, presente a Bassano del Grappa sarà anche il fotografo francese Philippe Auliac che, dalla metà degli anni Settanta in poi, ha seguito Bowie in viaggio tra Danimarca, Francia, Inghilterra e Germania. Le fotografie di Auliac sono una parte della grande mostra intitolata «David Bowie, Subterraneans», organizzata
dall’associazione DB Blackstar e da Sound and Vision che, fino a domani, sarà visitabile nel Corpo di Guardia del castello degli Ezzelini, a Bassano.
L’esposizione dedicata a David Robert Jones è suddivisa in tre parti; al primo piano le sculture di legno e le maioliche della torinese Maria Primolan, mentre al secondo i dipinti e disegni iconici di Sara Captain, londinese di origini italiane che trova nel volto di Bowie l’ispirazione principale. Al terzo piano, infine, sono esposte una serie di scatti inediti di Philippe Auliac che ritraggono il Duca Bianco durante il suo soggiorno a Parigi. Tra queste fotografie ne salta una agli occhi, quella in cui Bowie indossa la sciarpa regalatagli da John Lennon con il quale l’autore di «Ashes to ashes» aveva una frequentazione assidua negli anni Settanta.
La loro amicizia si trasformò in collaborazione per l’album del 1975 «Young americans» e il singolo Fame, scritto dai due, che fece guadagnare il primo posto in classifica negli Usa all’artista britannico. Dopo la conferenza, proprio Auliac incontrerà i fan e li guiderà in una vista alla mostra fotografica. Il Bowie Bash #21 si chiuderà stasera al Vinile di Rosà, Vicenza, dove Daniele Pensavalle sarà protagonista di uno speciale video dj set, mixando musica e video, esclusivamente di Bowie, in diretta.