Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

App e servizio a chiamata, è il bus by night

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Si chiama Night Bus ed PADOVA è il nuovo servizio di autobus notturni a chiamata di Padova, voluto dal Comune e dall’università e presentato ieri mattina dal sindaco Sergio Giordani e dal rettore Rosario Rizzuto (al loro fianco, c’erano anche il vicesindac­o Arturo Lorenzoni, il prorettore Renzo Guolo e il presidente di Busitalia Veneto, Andrea Ragona). L’offerta, per ora in via sperimenta­le per 9 mesi, sarà operativa da sabato prossimo tutti i giorni dalle 21 a mezzanotte (il mercoledì, venerdì e sabato fino alle 3 di notte). Per usufruire del servizio, rivolto in particolar­e agli studenti universita­ri ma non solo, basterà scaricare sul proprio cellulare l’app «Night Bus», registrars­i e scegliere di volta in volta il percorso desiderato. Le posizioni di partenza e di arrivo degli autobus, che avranno da 9 fino a un massimo di 16 posti, saranno tutte le fermate cittadine dei mezzi Busitalia (fatta eccezione soltanto per quelle del tram). Il costo di ogni viaggio sarà di 1,50 euro a persona e il pagamento, almeno in questa fase di lancio, dovrà essere effettuato direttamen­te a bordo e in contanti (più avanti sarà possibile farlo con l’app). Il servizio potrà non solo essere adoperato in tempo reale, ma pure prenotato fino a una settimana prima della partenza. Il progetto Night Bus, finanziato a metà da Comune e Università, comporterà una spesa complessiv­a di 320 mila euro. (d.d’a.)

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Atteso dagli universita­ri Ecco il pulmino che sarà usato per il «night bus»: sarà prenotabil­e via app scaricabil­e sullo smartphone

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