Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Auto, ultimo trimestre negativo In metà regione vendite 2018 in calo
Cliente confuso che aspetta, perché non sa, a bocce in moto, quale auto sia opportuno acquistare. È la lettura del mercato fatta da Giorgio Sina, presidente del Gruppo regionale auto-moto di Confcommercio. Nel 2018 le immatricolazioni sono cresciute rispetto al 2017 in tre province su sette (Belluno, +15%, Vicenza, +9%, e Venezia, +3%) ma hanno conosciuto un ripiegamento nelle altre, in particolare a Treviso (-6%) e Padova (-4%), ma anche a Rovigo (-3%) e Verona (-0,8%). Il complessivo regionale registra un +1%, in una crescita che si blocca da settembre. E negli ultimi tre mesi l’arretramento è stato generale, in particolare sui modelli diesel. «Le vendite di auto ibride ed elettriche migliorano – riconosce Sina - ma su numeri irrilevanti. Chi usa l’auto per lavoro e percorre migliaia di chilometri l’anno, ritengo non debba abbandonare il diesel, che in molte versioni inquina meno della benzina, e neppure disdegnare i motori a Gpl». I marchi più venduti restano Fiat e Volkswagen: la prima è in testa a Belluno (24% delle immatricolazioni), Padova (12%), Venezia (14%) e Vicenza (24%) mentre Tesla, tra i marchi leader di auto elettriche, cresce a Padova, Rovigo Venezia e Vicenza, ma ha ancora con costi d’acquisto troppo alti da sostenere e un’autonomia non ancora adeguata a tutti gli usi.