Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Donna investita sulle pedonali, il prof Ferrara a processo
Comparirà davanti al giudice il 7 ottobre 2019 il professor Santo Davide Ferrara, noto tossicologo, ex direttore della scuola di medicina legale, imputato per lesioni gravissime per aver travolto una donna sulle strisce pedonali di Corso Milano. Ferrara è stato rinviato a giudizio dal procuratore aggiunto Valeria Sanzari che ha coordinato le indagini della polizia locale. L’incidente risale alla mattina del 22 settembre 2017, il professor Ferrara, sulla sua Smart proveniva da via Rolando da Piazzola e, nello svoltare in corso Milano, ha centrato in pieno S.M., 58enne che stava attraversando. La donna rimase incastrata sotto l’auto e per tirarla fuori fu necessario un carro attrezzi. Ci fu anche l’intervento dei vigili urbani che verbalizzarono i fatti. Nonostante le gravi ferite riportate la donna fu dimessa dall’ospedale con 35 giorni di prognosi, appena sotto il limite dei 40 giorni per i quali, per legge, scatta la denuncia automatica alla procura che deve indagare d’ufficio il conducente, senza la segnalazione della parte offesa. Per questo per alcuni mesi dell’incidente non è arrivato nulla alla procura, fino un esposto anonimo. L’ex procuratore capo Matteo Stuccilli aveva seguito il caso. Poi il fascicolo è passato al pm Sanzari, che ha acquisito le cartelle cliniche dell’investita. Preso atto che la donna, a mesi dall’incidente, stava avviando un lento percorso di guarigione e che la prognosi di 35 giorni era molto ottimistica, il pm ha quindi indagato Ferrara per lesioni gravissime. Con citazione diretta è stato mandato il fascicolo al tribunale: la data per l’avvio del dibattimento è quella del 7 ottobre. L’auto del professore, per inciso, non era assicurata.