Kioene, missione (quasi) impossibile con l’itas

Missione impossibile, o quasi. Ma provarci fino in fondo deve essere un imperativo. Partono i quarti di finale dei playoff scudetto di Superlega di volley e la Kioene si trova di fronte a una montagna da scalare. Una montagna che si chiama Itas Trento, campione del Mondo in carica e fresca vincitrice pure della Coppa Cev. Si comincia oggi (ore 18 a Trento) e il sestetto di Valerio Baldovin sarà chiamato a una vera impresa per battere l’unica squadra capace di contrastare il dominio della Sir Safety Perugia. «Siamo felici di essere tra le squadre a questi playoff — carica il capitano Dragan Travica — ma non siamo ancora appagati. Con Trento ci attende una vera e propria “mission impossible”, ma è vero che sfide di questo tipo danno ulteriore carica al gruppo. Il nostro primo obiettivo sarà quello di entrare subito nel ritmo partita. Dovremo stare attenti in ricezione e mettere in difficoltà Trento al servizio. Dopo il secondo trofeo internazionale loro giocheranno nella migliore condizione psicologica possibile — riflette Travica — ma noi andremo lì agguerriti». Trento parte con il vento in poppa, ma non vuole dare nulla per scontato: «Padova è una squadra che gioca una pallavolo di ottimo livello — spiega il palleggiatore Simone Giannelli — e che lavora ottimamente col muro ed il servizio. Nelle due partite giocate in questa stagione non è mai stato semplice superarla ed immagino che a Kioene possa trovare ulteriore vigore». (d. c.)