Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cimice asiatica, tavolo in Regione e manifestazione a Badia
Con il colpo di coda dell’estate, la cimice asiatica sta continuando a flagellare i frutteti. Stamane un «tavolo verde» convocato in Regione al quale parteciperanno anche Coldiretti e Confagricoltura, mentre nel pomeriggio, alle 18, a Badia Polesine, una manifestazione di protesta nell’ambito di un tavolo sul tema. Alla situazione già disastrosa, con la cimice che impera nei frutteti e tra i seminativi, si aggiunge il fatto che le condizioni climatiche ancora estive di questi giorni creano le condizioni utili la proliferazione indisturbata dell’insetto. La cimice «aliena» sta devastando mele, pere, kiwi, pesche, albicocche, ciliegie, noci e nettarine per 14 mila ettari complessivi in Veneto. Finora i danni stimati superano i 250 milioni di euro in tutta Italia, più di 100 solo in Veneto. «Se il fenomeno non sarà controllato — annuncia Coldiretti Rovigo — alcune aziende sono pronte a chiudere, alcune colture potrebbero essere abbandonate e pagherà le conseguenze non solo il comparto agricolo, ma anche quello sociale». Al Teatro «Balzan» di Badia oggi attesi centinaia di agricoltori, con Confagricoltura in allarme per i danni causati dalla cimice (tra il 40 e il 100% del raccolto) oltre a dirigenti nazionali e regionali e numerose autorità politiche.