Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Sfogo Benetton «Sotto choc da una settimana»
A Milano Benetton apre la Fashion Week
Fonti vicine alla famiglia riferivano di un Luciano Benetton arrabbiatissimo per le ultime notizie sull’inchiesta per il crollo del Ponte Morandi e sulle responsabilità dei manutentori di autostrade. E ieri a Milano ha chiarito: «È una settimana che siamo sotto choc per quello che appare dai comunicati della magistratura. Sicuramente ci sarà qualche cambiamento».
La sfida è stata lanciata un anno fa, quando Luciano Benetton ha chiamato a Treviso, per dare nuova linfa al cuore pulsante dell’impresa di famiglia, lo stilista Jeancharles de Castelbajac. E ieri a Milano il designer, presentando la seconda collezione moda del gruppo tessile di Ponzano, ha capito che insieme hanno scelto la strada giusta: United Colors of Benetton è di nuovo un marchio capace di attirare curiosità e interesse, grazie alla ricerca del prodotto e a un pizzico di poesia.
«È incoraggiante che in breve tempo già si siano notati dei risultati positivi, tra la gente e nei negozi – dice Jcdc -. Per chi da anni era abituato a una certa immagine può essere uno choc, ma un’azienda è un essere umano, ha bisogno di “farsi bella”, mantenendo una dimensione sociale e alla portata di tutti. Questo fa la differenza nei confronti dei marchi concorrenti. Ci fa molto piacere che siano tornati i giovani, una generazione che avevamo perduto».
Anche il Signor Luciano coglie i segnali favorevoli «in termini di fatturato e simpatia del prodotto, la novità si nota eccome, stiamo anche pensando di tornare negli Stati Uniti, dove l’e-commerce sta andando bene» commenta a fine sfilata, con un sorriso imposto dalla grande occasione mondana, anche se la testa è a Roma, dove nelle stesse ore si tiene il Cda di Atlantia. Una giornata tesa e caldissima: «Diciamo che se facesse più fresco saremmo tutti più contenti» smorza Benetton, che sa dosare le parole anche nei momenti più difficili.
«Color Wave», collezione disegnata per la primaveraestate 2020, segue di sei mesi la «Rainbow Machine» e ne mantiene la cromia tipicamente benettoniana, ma questa volta il tema è il viaggio, declinato sul mare e l’onda. Ieri sera United Colors of Benetton ha inaugurato il calendario della Fashion Week di Milano alle Piscine Cozzi, gioiello anni Trenta, un luogo inusuale, fascinoso e suggestivo per una sfilata: la passerella è stata ricavata a bordo vasca, le modelle avanzavano rigorose mentre sette giovani nuotavano in corsia (indossando la collezione underwear) e tre campioni del trampolino si tuffavano fra gli applausi, alla presenza di tanti volti amici della famiglia (da Briatore a Oliviero Toscani e Carlo Tunioli di Fabrica), influencer e appassionati.
Entrano in scena denim, pullover, spezzati, completi floreali arricchiti da curiose sovrapposizioni, richiamando panorami marini e fiabeschi, in una continua altalena tra contemporaneità e poesia. «Ricerca e conquiste sono sempre passate per una piscina e per l’acqua - spiega Jcdc, motivando la scelta di una location così particolare -, il Signor Luciano mi ha concesso di sperimentare, e così ho fatto».
La ricerca infatti permea tutta l’opera seconda dello stilista francese, dal riuso di