Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Edifici green, maxi frode da 500 milioni
Tragedia a Lendinara, la vittima è Cristina Squaiella
Una maxi truffa su lavori di ristrutturazioni edilizia ed efficientamento energetico mai effettuati è stata scoperchiata dalle Fiamme Gialle di Treviso. Sfruttando il complesso sistema di rimborsi fiscali per impianti energetici, un gruppo di società di servizi avrebbe messo in piedi una maxi frode da 500 milioni di euro. 28 le persone denunciate di cui 7 arrestate.
Mentre attraversava la strada in sella alla sua bicicletta è stata investita da una Mercedes station wagon diretta verso Lendinara. Il conducente, accortosi troppo tardi di ciò che stava accadendo, non è riuscito ad evitare l’impatto. Lo scontro violentissimo, ieri sera è costato la vita a Cristina Squaiella. Aveva 56 anni e abitava a Lendinara.
Non si tratta di un caso di auto «pirata»: il conducente della Mercedes, rimasto sostanzialmente illeso, si è subito fermato chiamando lui stesso i soccorsi.
Per lo choc l’uomo ha avuto bisogno di essere accompagnato al Pronto soccorso dell’ospedale «San Luca» a Trecenta. La sua posizione è al vaglio del Pm di turno della Procura rodigina.
L’incidente è avvenuto attorno alle 20 in via San Lazzaro, la strada che conduce verso il vicino comune di Villanova del Ghebbo nei pressi del cavalcavia che porta alla Transpolesana che collega Rovigo a Verona. Il tratto di via San Lazzaro in cui s’è verificato lo scontro, all’incrocio con la strada provinciale 17, era discretamente illuminato dai lampioni. Lo scontro con la Mercedes station wagon è stato pressoché fatale alla 56enne lendinarese. La donna, dopo aver centrato in pieno la parte destra del parabrezza è caduta rovinosamente sull’asfalto e ha riportato immediatamente delle lesioni molto gravi alla testa e al corpo. Ridotta ormai in fin di vita, Cristina Squaiella è sopravvissuta per poco dopo l’arrivo dei soccorritori che hanno tentato invano di rianimarla sul posto.
Il tratto di via San Lazzaro interessato dall’incidente è stato chiuso attorno alle 21 al traffico, con deviazioni obbligatorie in entrambi i sensi per le prime svolte utili, da parte dai militari dell’arma della Compagnia di Rovigo che hanno eseguito i rilievi.
Guidatore sotto choc L’uomo al volante di una Mercedes station wagon illeso, ma sconvolto