«Il Viaggio» di Lombardo Carrellata di ritratti a The Bank

The Bank Contemporary Art Collection, museo galleria di Bassano del Grappa (Vicenza), vocata alle tendenze pittoriche del contemporaneo con uno sguardo specifico sul figurativo e una scuderia di artisti che rappresentano il meglio in questo ambito, propone fino a Natale «Il Viaggio» la personale di Federico Lombardo a cura di Alessandro Riva. E un nuovo allestimento, che evidenzia ancora più chiaramente l’intento di promuovere la giovane figurazione italiana. In esposizione eccellenze pittoriche come Nicola Verlato, Marco Fantini, Maurizio L’altrella, Romina Bassu, Chiara Sorgato, tra gli altri. Ma sono tantissimi i pittori collezionati da Antonio Menon, deus ex machina di The Bank: da Manuel Pablo Pace a Saturno Buttò, Alfio Giurato e ancora i grandi Tommaso Ottieri e Sergio Padovani, solo per citarne alcuni. Lo spazio dedicato a Federico Lombardo è quindi una capsula narrativa in questo scrigno: un vero e proprio viaggio in bilico tra il consueto, il familiare della quotidianità e l’enigmatico, il non risolto. Per ambientazione evocativa i quadri di Lombardo, anche se la temperatura pittorica è più intensa, ricordano le situazioni sospese di Neo Rauch. Scrive infatti il curatore: «Quelle dipinte da Lombardo sono scene apparentemente normali e quotidiane ma che, sottotraccia, sembrano sempre nascondere strani pensieri non detti, relazioni opache». Lombardo vira anche verso il ritratto iperrealista, fotografico, prediligendo pose frontali e sguardi estatici, svuotati di contesto e immersi ora in una sorta di dimensione mistica. (Barbara Codogno)