Strade, Gaffeo ora corre Sette nuovi vigili urbani

Il Corpo sotto organico: le domande entro il 29 dicembre Nelle frazioni i velobox acquistati da Bergamin e mai usati

Un concorso pubblico per assumere nuovi agenti di polizia locale. L’amministrazione comunale ha aperto un bando per reclutare sette nuovi agenti, che saranno assunti a tempo indeterminato per ingrossare le fila del Corpo rodigino, oggi in grave sofferenza di organico. Le domande degli interessanti dovranno essere presentate all’ufficio protocollo del Comune entro il 29 dicembre.

Nel caso in cui i candidati dovessero essere più di 200, è prevista una prova preselettiva che si terrà il 10 gennaio alla sede del Cur (Consorzio universitario Rovigo) in viale Porta Adige. I candidati saranno chiamati a superare un test fisico che consisterà in una corsa di 1.000 metri con un tempo-limite di 4 minuti e 25 secondi per gli uomini e di 5 minuti e 25 secondi per le donne, oltre che 15 piegamenti sulle braccia a terra consecutivi per gli uomini e 7 per le donne. Tre dei sette posti disponibili saranno riservati ad eventuali volontari delle Forze armate.

Intanto sono in arrivo una decina di «velobox», come annunciato dal sindaco Edoardo Gaffeo durante l’ultimo consiglio comunale. L’intenzione del primo cittadino è di posizionare le colonnine arancioni già acquistate dalla precedente amministrazione guidata dall’ex sindaco Massimo Bergamin, rimaste nel magazzino della polizia locale.

In particolare, i «velobox» saranno installati in via Chiarugi, in via Dei Mille, nella frazione di Buso, a Grignano Polesine, a Granzette, a Cantonazzo, a Borse, a Sant’apollinare ed a Mardimago.

E continua anche l’impegno per trasferire il Comando della polizia locale, attualmente nello stabile di viale Oroboni. Come annunciato da Gaffeo, entro la prima metà del 2020 gli agenti e gli uffici dovrebbero traslocare in viale Marconi, a posto dell’ex sede universitaria rimasta vuota dopo il trasferimento degli studenti a Palazzo Angeli.

Così ha spiegato il primo cittadino, verrà lasciato il vecchio Comando, che versa in uno stato di avanzato degrado e non dispone degli spazi necessari alla polizia locale per operare con la massima efficienza. Nei prossimi mesi le aule saranno parzialmente ristrutturate dove necessario e si provvederà all’acquisto di nuovo mobilio. Tra gli obiettivi del trasferimento anche portare maggiore sicurezza nella zona della stazione dei treni, da cui la sede di viale

Marconi dista pochi minuti.

Tornando alle frazioni, da questa mattina riaprirà la scuola elementare di Granzette, rimasta chiusa da venerdì per alcuni problemi alla caldaia del riscaldamento a causa di una perdita.

Ieri i tecnici comunali hanno riparato dell’impianto di riscaldamento. Il sindaco ha quindi ritirato l’ordinanza di chiusura permettendo la ripresa delle lezioni.

Trasloco in vista

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