Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Appalto litigioso L’usl ko due volte
Doppio stop del Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Venezia all’usl 5 «Polesana» per la fornitura, da un milione di euro, in noleggio di sistemi analitici per l’esecuzione di emogas-analisi, un esame che permette di misurare le pressioni parziali dei gas arteriosi e l’acidità del sangue. La vicenda parte nel 2017 quando l’azienda sociosanitaria polesana indice la gara per l’aggiudicazione della fornitura alla quale partecipano «Instrumentation Laboratory Spa» di Milano, «Siemens Healthcare Srl» e la milanese «A. De Mori Spa».
«Siemens» si aggiudica la gara nel luglio 2018, ma «Instrumentation Laboratory», arrivata seconda, presenta ricorso al Tar. La Spa milanese si rivolge ai giudici amministrativi lagunari contestando il punteggio dato dall’usl 5 al vincitore per la parte tecnica dell’offerta. Il Tar lo scorso febbraio accoglie il ricorso invitando la commissione tecnica dell’usl 5 a riformulare il punteggio ottenuto dal vincitore tenendo conto delle prescrizioni indicate dai giudici.
La commissione tecnica si rimette al lavoro e, lo scorso aprile, ecco la sorpresa. Non solo rivince ancora «Siemens», ma al termine dell’istruttoria «Instrumentation Laboratory» si ritrova con un punteggio più basso a causa di una netta diminuzione — come punti — di un parametro che non era nemmeno al centro del contenzioso. Così, lo scorso luglio la fornitura viene ri-affidata a «Siemens». Il Tar riceve un nuovo ricorso dai secondi e annulla tutto per la seconda volta, rimandando le carte alla commissione tecnica dell’usl.
Granzette in aula Impianto di riscaldamento riparato, le Elementari ritornano agibili