Chiara Francini apre la stagione teatrale a Bassano

Si apre questa sera con «Coppia aperta quasi spalancata» la stagione teatrale di Bassano del Grappa. Il sipario del teatro Remondini si alza su uno degli spettacoli più popolari degli anni Ottanta, tratto dall’omonimo libro scritto da Dario Fo e Franca Rame nel 1983, con la regia di Alessandro Tedeschi (Vicenza, ore 21, info 0424/519819). La prodizione di Infinito Teatro punta sul talento della protagonista femminile, Chiara Francini, che insieme ad Alessandro Federico, porterà sul palco un’indagine sulla psicologia maschile e la relativa insofferenza al concetto di monogamia.

Antonia, interpretata da Francini, incarna l’eroina di tutte le mogli tradite e racconta con ironia la sopravvivenza tra le mura domestiche. La protagonista accetterà l’impensabile fino a quando nella sua vita arriverà un uomo, giovane e intelligente, che farà cambiare strategia al marito, facendolo accorgere dell’esistenza della moglie, del suo essere donna, del suo bisogno di essere amata e considerata.

La protagonista di questo testo che celebra il ruolo della donna all’interno della coppia sarà l’attrice, conduttrice e scrittrice Chiara Francini. Dopo una lunga carriera a teatro e al cinema (diretta anche da Spike Lee in “Miracolo a Sant’anna” nel 2008), nel 2017 ha esordito con il romanzo “Non parlare con la bocca piena”, best seller, seguito, sempre per Rizzoli, da “Mia madre non lo deve sapere” (2018) e “Un anno felice” (2019).

In scena A destra le scrittrici Michaela K.bellisario e Claudia Rabellino Becce Poi Maria Pia Morelli con Damiana Schirru. A sinistra l’attrice Chiara Francini