Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Rapina al Gls, in 48 secondi spariscono sedicimila euro
Sedicimila euro in 48 secondi. Sapevano quando colpire, come agire e cosa prendere, i banditi che martedì sera hanno rapinato la sede del corriere espresso «Gls» di Noventa di Piave.
Il gruppo si è presentato nel magazzino all’orario di chiusura, verso le 19.30, mentre al piano terra le due addette alla contabilità si trovavano da sole nell’ufficio. I banditi quattro, arrivati su una berlina scura di grossa cilindrata - si sarebbero diretti verso l’ufficio e, una volta dentro, uno avrebbe mostrato alle impiegate di avere in mano un taglierino e un altro una pistola, mentre il terzo avrebbe stretto un piede di porco. L’ultimo componente della banda, invece, è rimasto al volante dell’auto, col motore acceso. Il gruppo non avrebbe mostrato alcun interesse per la cassaforte, puntando invece a una piccola cassetta portavalori. Al suo interno, c’era l’incasso dell’attività: circa 16mila euro. Ottenuta la scatola i tre uomini sarebbero quindi tornati in macchina, ripartita a gran velocità nel buio della sera d’inverno.
Una rapina-lampo, durata appena 48 secondi. Un breve arco temporale in cui una terza dipendente, presente in un altro ufficio al piano superiore, non si sarebbe accorta di nulla. Le impiegate avrebbero quindi allertato il responsabile del magazzino, rientrato a casa pochi minuti prima dell’arrivo dei rapinatori.
Le indagini sono ora affidate ai carabinieri di San Donà di Piave. Qualche indicazione potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere della ditta. Tra le ipotesi al vaglio vi è anche quella di una banda di rapinatori «trasfertisti».