Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Outlet: marijuana nascosta, maxi-sequestro e due arresti La proprietà: «Siamo estranei»
Due arresti, ma soprattutto 44 chili di marijuana sequestrati all’outlet di Occhiobello dove la droga era stata nascosta. È il bilancio di un blitz, avvenuto mercoledì pomeriggio, della Squadra Mobile di Ferrara.
Un blitz non di certo un buon biglietto da visita per l’«occhiobello Outlet Village» che, sin dall’apertura ufficiale nell’aprile 2017, non ingrana commercialmente. Pochi negozi, molti serrande abbassate e poca attrattività. I due arrestati in carcere a Rovigo, il 48enne di Salerno E. F. e il 42enne di Sant’arcangelo di Romagna (Forlì-cesena) A.M. sono stati bloccati dai poliziotti mentre stavano caricando su di un furgone gli ultimi pacchi della sostanza stupefacente destinata al «mercato» ferrarese.
I due avevano stoccato la droga in un locale all’interno dell’outlet, preso in affitto da pochi giorni al solo fine di attendere il momento buono per portarla via col furgone.
Il sindaco di Occhiobello Sondra Coizzi in merito al duplice arresto dichiara: «Sono esterrefatta. Quello che è accaduto è estremamente grave. Auspico la totale risoluzione della vicenda che vede il traffico di stupefacenti ancora al centro delle cronache del territorio, un grave problema purtroppo attuale».
La direzione della società dell’«occhiobello Outlet Village
Srl», da qualche mese in mano a una cordata di imprenditori canadesi, in una nota, sottolinea la «totale estraneità agli eventi accaduti presso il Centro il 4 dicembre scorso».
E si legge ancora: «La direzione del centro commerciale e l’istituto “Securiteam Srl” di Ferrara, con mansioni di addetti alla security, hanno collaborato e collaborano attivamente con le Forze dell’ordine e la polizia». (A.A.-NA.CEL.)