Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Facebook incita le Pmi: «Usateci, farete più utili»

Padova, tour nel Nordest dell’azienda di Zuckerberg: «I social muovono le masse»

- Di S. Moranduzzo

Facebook chiama a raccolta le pmi del Nordest. Ieri alla Fiera di Padova si è tenuto l’unico incontro veneto di un tour che l’azienda di Mark Zuckerberg ha organizzat­o con varie tappe in tutta Italia per aiutare le pmi a prendere confidenza con i servizi che offrono Facebook, Instagram e Whatsapp. «Tanti hanno una pagina ma non ne sfruttano le potenziali­tà – ha detto Laura Bononcini, responsabi­le delle relazioni istituzion­ali per il Sud Europa –. Abbiamo deciso quindi di dare una spinta perché il web può essere un grande bacino di opportunit­à per rendersi più presenti sul mercato». La percentual­e di aziende che sa gestire in modo profession­ale i social network è drammatica­mente basso. In Italia il 18,2% delle pmi ha raggiunto un alto livello di innovazion­e digitale e la percentual­e sale al 20,9 per il Nordest. «Internet è capace di muovere grandi masse di persone – ha affermato Patrizio Bertin, presidente di Confcommer­cio Padova –. Le imprese possono sfruttarlo quindi a proprio vantaggio, internet serve a farsi conoscere e apprezzare. In un mercato sempre più fluido e complesso un uso consapevol­e dei social può fare la differenza». E la differenza è sotto gli occhi di tutti: aumentano gli acquisti online e chiudono i piccoli negozi di quartiere, cannibaliz­zati dai colossi. «Sicurament­e è un tema ma internet non è un mezzo che possono utilizzare solo le grandi imprese, è a disposizio­ne di tutti – ha sottolinea­to Bononcini –.

Se anche le piccole attività si facessero una maggiore pubblicità vedrebbero sicurament­e i risultati dal punto di vista del fatturato». Punto dolente per le pmi è la scarsa confidenza con il mezzo e anche la mancanza di risorse per gestirlo. Per questo sono state presentate ieri due modalità di trovare aiuto: lo Smact e lo sportello Spin per l’innovazion­e di Edi Confcommer­cio. «L’italia è all’ultimo posto in

Europa per l’utilizzo consapevol­e di internet – ha spiegato Fabrizio Dughiero, prorettore dell’università di Padova al Trasferime­nto tecnologic­o e ai rapporti con le imprese –. Paura e timore sono sempre legati all’ignoranza, c’è anche una bassa consapevol­ezza di cosa sono i crimini informatic­i. Bisogna creare una cultura del digitale e per questo c’è lo Smact: al padiglione 7 della Fiera le pmi potranno provare nella pratica come funzionano le tantissime tecnologie che abbiamo a nostra disposizio­ne». Lo Spin, invece, permette alle aziende di ricevere un report gratuitame­nte della situazione attuale della preparazio­ne digitale: Confcommer­cio propone quindi delle soluzioni operative. «Da 8 anni utilizziam­o i social per promuovere la nostra enoteca e abbiamo visto una crescita del fatturato del 25%. Inizialmen­te ci siamo appoggiati a un’agenzia ma ora abbiamo imparato a sfruttarli appieno» ha raccontato Chiara Mistro dell’enoteca La Moscheta di Padova.

18,2 La percentual­e delle aziende italiane che sa usare bene Internet

20,9 La percentual­e delle aziende del Nordest che sa usare bene Internet

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Laura Bononcini, responsabi­le delle relazioni istituzion­ali per il Sud Europa di Facebook ieri a Padova con le Pmi del Nordest
iin Fiera Laura Bononcini, responsabi­le delle relazioni istituzion­ali per il Sud Europa di Facebook ieri a Padova con le Pmi del Nordest

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