Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova, involuzione da fermare Prima lista di giocatori in uscita
Tifosi delusi dopo il nuovo ko. Mercato, si lavora su esterni e attaccanti
Innanzitutto la conferma che arriva immediata: Salvatore Sullo non rischia assolutamente l’esonero, nonostante i tifosi siano furiosi e la sconfitta di Reggio Emilia abbia fatto precipitare la squadra a nove punti dalla vetta occupata dal Vicenza schiacciasassi. La notizia filtra decisa in giornata, con un Sean Sogliano che viene descritto come arrabbiatissimo nei confronti di alcuni giocatori che si sono improvvisamente seduti dopo un inizio di stagione sfavillante. Oggi si conoscerà l’esito dell’incontro Governo – Lega Pro, che potrebbe scongiurare il congelamento della prima giornata di ritorno domenica e cancellata nei giorni scorsi dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli. Soltanto oggi ci sarà la certezza legata alla disputa di Padovavirtus Verona, perché le trattative proseguono e la presa di posizione di Ghirelli potrebbe anche essere stata strategica per «stanare» l’interlocutore. In caso di fumata nera l’appuntamento è per il 12 gennaio del nuovo anno.
Restano i problemi della squadra, che dal derby vinto al Menti il 3 novembre scorso ha avuto una netta involuzione, perdendo ben 12 punti rispetto all’attuale capolista, che marcia a ritmo di record.
Ma nel frattempo sono scivolati via pure il secondo posto (a -5) e il terzo, dopo il sorpasso di lunedì sera della Reggiana. A deludere maggiormente al Mapei Stadium sono stati diversi giocatori: sul banco degli imputati soprattutto Gabionetta, sostituito dopo una prestazione davvero mediocre, Castiglia e tutto l’attacco in blocco, che non ha più segnato un solo gol dal blitz del Menti in poi. Anche il giovane Piovanello ha steccato, con tutta la squadra prigioniera di un’involuzione preoccupante, mascherata in parte da qualche acuto legato alla bravura dei singoli. Poi gli infortuni: per Pesenti possibile frattura a un piede, trauma distorsivo alla caviglia per Germano.
Il cambio di modulo, poi, non ha portato ad alcun miglioramento tangibile, risultando anzi quasi dannoso per
La guida
Diverse scelte di Sullo sono sotto la lente ma per ora l’allenatore non è in discussione
i rifornimenti alle punte. Le fortune della prima parte di stagione erano state costruite sugli esterni (Fazzi e Baraye) e il duo Mokulu-santini aveva garantito, se non i gol, quantomeno un lavoro utile alla squadra. Alla lunga, però, la sterilità dell’attacco, l’arretramento del baricentro e la girandola di cambi in avanti hanno determinato l’inesorabile flessione. Adesso si pone un’annosa questione. Il primo posto, pur non avendolo mai dichiarato esplicitamente, è ancora un obiettivo? Se sì, serve un mercato importante, con rinforzi sugli esterni (un vice Baraye), a centrocampo (Hallfredsson dirà sì?) e in attacco (Claudio Morra dell’entella ha lo stesso procuratore dell’islandese e dovrebbe arrivare anche una seconda punta, con almeno due cessioni). In partenza, viste le ultime scelte, c’è Benjamin Mokulu, ancora in panchina al Mapei Stadium e Cristian Bunino, che dovrebbe essere restituito al Pescara dal prestito. Andranno a giocare altrove anche Riccardo Serena, che potrebbe rientrare nuovamente in orbita Virtus Verona e Daffara, che potrebbe essere ceduto a titolo definitivo dopo lo scarso impiego.