Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ciclista ucciso dall’auto pirata tre anni al cuoco di Lendinara
L’incidente a giugno sulla regionale 88. Ieri la sentenza
Lo scorso giugno aveva investito e ucciso il cicloturista di Trento Riccardo Ferrari, 75 anni, a Lendinara, lungo la strada regionale 88. Ieri l’ex cuoco Davide Zambello, lendinarese, che di anni ne ha 31, è stato condannato a tre anni e due mesi con rito abbreviato in udienza preliminare per omicidio stradale aggravato dalla fuga e dall’omissione di soccorso davanti al giudice, Pietro Mondaini. L’accusa aveva chiesto due anni e due mesi di reclusione. Non c’era la parte civile, già risarcita dall’assicurazione. Arrestato per l’accaduto, Zambello ora è libero dopo che è decaduta la misura degli arresti domiciliari.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 5 della notte del 7 giugno scorso, nei pressi del Comune di Lendinara. Ferrari, che stava tornando a Trento in bici dopo esser stato a trovare la sorella a Rimini, è stato tamponato dalla Punto di Zambello mentre era in sella alla sua bici, pedalando in direzione di Badia.
Le stesse telecamere comunali di videosorveglianza che ripresero Zambello, immortalarono anche Ferrari che affrontava una rotonda nei pressi del punto dell’incidente. Le immagini mostrano il 75enne trentino dirigersi verso Rovigo, e poi fermarsi un attimo, forse capendo che in quel modo stava andando nella parte opposta a Trento, e girare nell’altra corsia, in modo da mettersi nella direzione giusta per tornare a casa. Pochi minuti dopo, l’impatto violentissimo che gli è costato la vita.
Dopo lo scontro Zambello si sarebbe dato alla fuga senza prestare soccorso, lasciando il cicloturista 75enne esanime sull’asfalto. Dopo che una donna chiamò il 112, sul posto arrivarono i carabinieri della compagnia di Rovigo per i rilievi dell incidente e le indagini del caso. La targa della Punto fu il primo tassello, videoripresa dalle telecamere di videosorveglianza lungo la regionale 88. Altri «occhi elettronici» immortalarono Zambello scendere dall’auto per controllare i danni alla carrozzeria. Il cerchio si chiuse quando sull’asfalto vennero ritrovate e poste sotto sequestro varie parti del cofano della Punto del cuoco e della parte anteriore della medesima auto.
Nato ad Avio, Trento, 75 anni fa, Riccardo Ferrari lascia una figlia e la sorella. Separato dalla moglie, aveva una nuova compagna di vita.