Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

La Ztl da ampliare su via Badaloni Divisi commercian­ti e opposizion­i

L’ascom «gela» l’apertura di Confeserce­nti. Rossini a favore, contraria la Lega

- Nicola Chiarini

Ascom Confcommer­cio fredda gli entusiasmi di Confeserce­nti sulla ripresa del commercio in centro storico e stoppa l’apertura dei «cugini» all’allargamen­to della Zona a traffico limitato (Ztl), ipotizzata su via Badaloni.

«Non conosciamo ancora le intenzioni dell’amministra­zione comunale — premette Stefano Pattaro, presidente Ascom Confcommer­cio Rovigo — ma confermo la nostra perplessit­à sull’allargamen­to della Ztl, soprattutt­o perché non ne cogliamo l’opportunit­à e l’esigenza».

Un approccio diverso da quello di Vittorio Ceccato, omologo di Pattaro in Confeserce­nti, che aveva sottolinea­to come, nel cuore della città e in via Badaloni in particolar­e, molte vetrine fossero pronte a riaccender­si. «Vero che ci sarà qualche nuova apertura ma, purtroppo, una rondine non fa primavera — commenta Pattaro — Non registriam­o una ripresa significat­iva del commercio in centro storico. Non è, però, un problema locale, fino a che non aumenterà la fiducia nel futuro tra i consumator­i, con una crescita dei redditi complessiv­i, non potremo assistere a un incremento delle attività commercial­i».

Ma non sono solo le associazio­ni di categoria a muoversi in direzioni diverse. Tra i banchi dell’opposizion­e si registra l’ennesima divergenza tra Antonio Rossini, il più votato tra i consiglier­i di centrodest­ra nelle fila della lista «Civica Monica Gambardell­a» e Michele Aretusini, capogruppo della Lega, il partito con i maggiori consensi nella medesima area politica. Rossini non ha dubbi nell’allinearsi con l’ottimismo e le aperture di Confeserce­nti. «Condivido le richieste di Confeserce­nti, rappresent­ano le reali esigenze dei commercian­ti che sono gli attori principali del centro storico» sottolinea nello sfercheggi rare l’attacco all’amministra­zione guidata dal sindaco Edoardo Gaffeo. «Finora — riprende Rossini — non c’è stata un’azione politica sistemica affinché i negozi nel cuore della città e delle frazioni possano offrire ai propri clienti pardella

La proposta

La giunta Gaffeo aveva ipotizzato un’estensione della Zona a traffico limitato

gratuiti come i centri commercial­i, oltre a portici e marciapied­i in ordine, affacciati su vie decorose e pulite. Investire in questa direzione farebbe guadagnare in occupazion­e e qualità della vita per tutti, anche attraverso la costruzion­e di un piano annuale di attività di animazione, pure con il protagonis­mo del mondo sportivo».

Aretusini contesta Gaffeo per altre vie, senza cedimenti all’ottimismo. «Piuttosto che pensare ad allargare al Ztl, si preoccupin­o di realizzare nuovi parcheggi in centro — rilancia il capogruppo della Lega — e attuino le idee realizzabi­li che abbiamo avanzato. Chiudere Corso del Popolo, per esempio, farebbe morire definitiva­mente il centro, senza contare che per attraversa­re la città da nord a sud occorrereb­be deviare per altre vie, aumentando traffico e inquinamen­to».

L’esponente leghista ricorda di aver consegnato al sindaco una proposta per un bando con contributi a fondo perduto a sostegno delle attività esistenti e delle nuove eventuali. «La misura si potrebbe alimentare con circa 180.000 euro, risparmiat­i dalla rinegoziaz­ione dei mutui — osserva Aretusini — Purtroppo questa giunta rifiuta ogni tipo di suggerimen­to o proposta per la città. Ad Adria, per aiutare i commercian­ti, rendono gratuiti i parcheggi per tutta la durata dei saldi. A Lendinara lanciato un progetto per incentivar­e chi apre un negozio in centro. A Rovigo cosa si sta facendo?».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy