Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Sullo va verso l’esame decisivo Tra i papabili pure Sottil e Pillon

Padova, la panchina scotta. Stanco torna a Cittadella: «Pronto a ripartire»

- Dimitri Canello

Il Padova sfoglia la margherita. Nemmeno ieri sono arrivate novità su Salvatore Sullo, che rimane pesantemen­te in discussion­e e che si giocherà la panchina con il Modena.

Particolar­e di non poco conto, tre giorni più tardi la sfida di domenica ci sarà un’altra partita casalinga contro la Virtus Verona, per cui è chiaro che solo un tracollo, in tutta evidenza, farà scattare il cambio in panchina.

Il prescelto di Sean Sogliano, se Sullo dovesse essere esonerato, dovrebbe essere Andrea Mandorlini, che non ha risposto negli ultimi giorni alle chiamate dei giornalist­i, evidenteme­nte conscio del fatto che potrebbe esserci un grande ritorno.

Sul mercato, fra gli allenatori papabili, anche Andrea Sottil, sotto contratto con il Catania e molto stimato da Sean Sogliano, oltre a Giuseppe Pillon, che sarebbe disposto a tornare per la terza volta a Padova dopo le prime due esperienze in panchina.

Anche ieri calma piatta e poca voglia di parlare dei diretti interessat­i, con lavoro differenzi­ato per Benjamin Mokulu, che continua a prendere tempo per l’offerta del Gubbio, avendo dietro l’angolo Teramo, Novara e Piacenza.

Nel frattempo ieri il Cittadella

ha presentato ufficialme­nte Francesco Stanco, un ritorno dopo la sfortunata stagione 2014-2015, che portò alla retrocessi­one della squadra in Serie C.

Alla guida di quel gruppo c’era Claudio Foscarini, ma di Stanco i tifosi granata conservano sicurament­e un gran bel ricordo.

«Per me tornare a Cittadella – ammette l’ex centravant­i della Feralpisal­ò – è davvero una piacevolis­sima sorpresa e ne conservo un ricordo molto positivo. Quell’anno andò male per via della retrocessi­one, la chiamata del direttore mi ha fatto veramente piacere e non ci ho pensato un secondo a dire sì. Pochissimi giorni fa c’è stata questa sorpresa e ho accettato subito. Ho firmato per un anno e mezzo, fino al 30 giugno 2021. Con la Feralpisal­ò non c’è stato nessun problema, torno a calcare i campi di Serie B ed è stata una grande sorpresa. Ho giocato poco e ho segnato poco. Sono arrivato alla fine del ritiro, sono partito un po’ dietro nelle gerarchie e ho avuto un po’ poco spazio».

Il presente parla solo granata: «Sono già proiettato per il futuro a Cittadella – ha spiegato Stanco - non ho ancora parlato con Venturato. Marchetti mi ha detto di mettermi a disposizio­ne del gruppo, so che in che squadra vengo e so quello che posso dare. Posso dare qualcosa a questa squadra, ci voglio credere e ci voglio pensare positivame­nte. Sono molto contento e sono molto ottimista per quello che può succedere quest’anno. Mi fa piacere giocare a Cittadella, non vedo l’ora di giocare nuovamente nel nuovo stadio rimesso in sesto. Mi sposerò a giugno e spero di poter dare il mio contributo. Per adesso sto in albergo, poi nei prossimi giorni mi sistemerò».

Ora qualcuno davanti partirà. Vrioni ha una richiesta della Juventus Under 23, ma a essere ceduto potrebbe essere Michael De Marchi, che ha richieste da diverse squadre di Serie C.

In uscita

Mokulu continua a prendere tempo dopo l’offerta arrivata dal Gubbio

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(foto asittadell­a.it) Ritorno Francesco Stanco accolto dal ds Marchetti

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