Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Commando in casa di una coppia cinese Una rappresaglia?
In cinque, tre dei quali armati di coltello, hanno fatto irruzione nell’abitazione, hanno legato i due connazionali e li hanno rapinati. Vittime sono stati marito e moglie cinesi, 56 anni lui e 53 lei, che giovedì sera hanno vissuto attimi di terrore nella loro casa di via Cavour, a Vigonza.
I banditi, tutti con accento asiatico, si sono introdotti verso le 20.30 nell’appartamento in ristrutturazione sopra al bar Centrale: minacciando i coniugi, li hanno fatti sedere sul divano e hanno legato loro i polsi con le fascette da elettricista. Dopo aver passato al setaccio l’abitazione sono riusciti a prendere circa 2600 euro in contanti oltre a varie borse e accessori di alta moda, dandosi poi alla fuga. I due malcapitati sono riusciti a chiamare le forze dell’ordine dopo essersi liberati.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Padova per i rilievi e per raccogliere le testimonianze, oltre che per visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella pubblica via.
Il cinquantaseienne è un ex imprenditore nel ramo del tessile che un tempo lavorava nella zona di Prato in Toscana. I militari stanno seguendo la pista del regolamento di conti all’interno alla comunità cinese, dato che le due vittime sono certe che si sia trattato di un commando di connazionali. Fortunatamente, spavento a parte, nessuno è rimasto ferito. Bocche cucite, ieri, nell’abitazione di Vigonza, dove marito e moglie hanno preferito non commentare quanto accaduto: «Stanno indagando i carabinieri, non vogliamo parlare».