In contromano sull’a13 verso sud Denunciato automobilista ubriaco

L’uomo, su una «Punto», bloccato in Polesine dalla Polstrada

Ubriaco, domenica pomeriggio è entrato al casello della A13 di Monselice con l’intenzione di andare a Padova. Ma, in preda ai fumi dell’alcol, ha sbagliato la manovra e ha imboccato l’autostrada contromano in direzione Bologna, costringendo la polizia stradale di Rovigo a un intervento di emergenza, durato parecchi minuti.

Protagonista della folle e pericolosa corsa un romeno di 36 anni, residente a Baragiano (Potenza) che, alla guida di una Fiat «Punto», ha iniziato a viaggiare contromano sull’autostrada verso sud.

La pattuglia di servizio nel pomeriggio di domenica è entrata in azione, attivando i segnalatori lampeggianti e acustici d’emergenza. Con quella manovra si è riusciti a rallentare il traffico, in modo da evitare collisioni con esiti potenzialmente devastanti.

Messa in sicurezza la circolazione lungo l’autostrada, la pattuglia ha raggiunto la «Punto» nei pressi di Rovigo, riuscendo a fermarla.

Sottoposto alla misurazione del tasso di alcol con l’etilometro, il guidatore è risultato completamente ubriaco. L’esito del test è stato di oltre cinque volte il massimo consentito per legge: 2,55 a fronte dei 0,5 grammi di alcol per litro di sangue.

A quel punto, per il 36enne immigrato è scattata l’inevitabile denuncia per guida in stato d’ebbrezza, per la quale procederà la Procura di Padova, quindi la revoca della patente e una maxi-multa che potrebbe arrivare anche a un massimo di 10 mila euro.

Maxi-multa Per un 36enne romeno possibile sanzione fino a diecimila euro