Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Da Carpaccio a Plessi: le mostre nei musei veneziani
Il programma espositivo del circuito veneziano. A Palazzo Ducale la rassegna sul pittore rinascimentale. Le installazioni dorate del videoartista a Ca’ Pesaro
Dal racconto favoloso della Venezia rinascimentale nei teleri narrativi ricchi di dettagli di Vittore Carpaccio ai microcosmi, dove pulsa la vita vera dei luoghi, tratteggiati da Ippolito Caffi nei taccuini di viaggio; dalla pittura concettuale a stelle e strisce al ritratto intimo di Frida Kahlo fino ai fiumi digitali dorati di Fabrizio Plessi. E, ancora, le tecno-poetiche creazioni di Daan Roosegaarde, uno speciale posto all’opera e una visita negli appartamenti imperiali. La Fondazione Musei Civici di Venezia non si lascia intimidire dal coronavirus e rende noto un calendario che prevede 18 appuntamenti fino alla fine dell’anno coinvolgendo i suoi undici musei e siti in terraferma.
Partita nei giorni scorsi a Ca’ Rezzonico con gli schizzi in libertà di Tiepolo, Longhi, Guardi e il loro «Disegnare dal vero», la stagione delle mostre targate Muve entrerà nel vivo il 9 aprile con «Opera. I Protagonisti del Melodramma». Fino al 30 agosto, sarà l’appartamento del Doge del Palazzo Ducale il palcoscenico di un’esperienza multisensoriale attraverso i secoli, con una galleria di dipinti, disegni, abiti, libretti, scenografie, e memorabili première. La sezione finale della rassegna è al Centro Civico del Parco Bissuola-albanese (dal 15 giugno), con un lungo montaggio di celebri brani video delle produzioni più recenti, da Philip Glass a Barbara Hannigan. Tornando negli Appartamenti dogali, dal 10 ottobre al 24 gennaio 2021, ecco tutto lo splendore della città Serenissima nel grande evento dedicato a Carpaccio, che proporrà cicli religiosi, dipinti di genere e disegni, rivelatori della sua fervida immaginazione.
Costruita in co-produzione con The National Gallery di Washington, l’esposizione. avrà un secondo capitolo nel museo statunitense, prima esposizione americana dedicata al pittore. Dall’antico al contemporaneo con Plessi e
«L’età dell’oro», allestita dal 16 maggio al 25 ottobre a Ca’ Pesaro, celebrando gli ottant’anni dell’artista, con installazioni storiche e lavori site-specific ispirati dal tema dell’oro. All’esposizione capesarina si aggiungeranno le finestre del Museo Correr in Piazza San Marco, dove scorreranno fiumi digitali dorati. Al museo sul Canal Grande vedremo pure dal 26 giugno «La donazione Panza di Biumo e la pittura concettuale americana», con una ventina di opere donate dalla prestigiosa collezione in dialogo con alcuni autori della scena contemporanea statunitense; e «Frida Kahlo. Un ritratto intimo» (12 dicembre14 marzo 2021), un nucleo di oltre cento fotografie, mai esposte in Europa, che ritraggono la pittrice nel corso della sua vita, affiancate ai vestiti di carta della belga Isabelle de Borchgrave.
Tra gli appuntamenti, gli incantevoli taccuini di viaggio di Caffi che fanno sognare a Ca’ Rezzonico (dal 19 giugno) e la potente riflessione sull’acqua della spettacolare installazione Waterlicht di Roosegaarde a Forte Marghera. Sul fronte della valorizzazione, l’apertura da ottobre delle Sale Reali al Museo Correr, la trasformazione in museo permanente di Palazzo Fortuny (dal 12 giugno), la composizione di una nuova Quadreria al Ducale (da novembre), l’ampliamento del Museo del Vetro di Murano (5 settembre) e la creazione di percorsi museali tematici dedicati. Infine, Muve Outdoor, tre progetti della Fondazione con istituzioni museali negli Emirati Arabi, Mosca e Monfalcone.