Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Ecoambiente», maxi-investimento sulla discarica ok «Così servizi sicuri»
«Ecoambiente» investirà 7 milioni e mezzo di euro, che verranno spesi in buona parte per la costruzione di una nuova vasca nella discarica di «Taglietto 1». Lo annuncia la società che gestisce la raccolta e il trattamento dei rifiuti in Polesine dopo l’approvazione, da parte di Comuni-soci, del bilancio di previsione per il 2020.
«La costruzione della vasca di Taglietto 1 è improrogabile — spiegano da “Ecoambiente” — Va realizzata e collaudata entro dicembre 2020, altrimenti diventerà impossibile proseguire con la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti».
Previsti altri investimenti per il passaggio alla «tariffazione puntuale» ovvero il pagamento della tassa rifiuti in base all’effettiva quantità di immondizia prodotta.
Dai sindaci-soci arriva anche lo stop ai versamenti a favore del «Consorzio Rsu», l’ente proprietario di alcune infrastrutture-chiave per il ciclo integrato dei rifiuti. Benché il «Consorzio Rsu», in liquidazione, dovesse arrivare alla fusione con «Ecoambiente» entro il 2019, il processo è bloccato da un contenzioso legale aperto dal commissario liquidatore dell’ente, Pierluigi Tugnolo. L’assemblea dei primi cittadini ha stabilito che le somme trattenute verranno usate per la gestione del percolato nella vecchia discarica «Taglietto 0».
Spiega la società: «Questa situazione non è sostenibile dal punto di vista amministrativo ed economico. Il Consorzio dall’1 gennaio 2019 non ha più dipendenti, solo consulenti oltre al commissario liquidatore. I sindaci hanno deciso all’unanimità di non versare ulteriori contributi, se non sulla base d’informazioni, sulla reale situazione dell’ente e sui bilanci di previsione del 2019 e del 2020, dal momento che risulta approvato solo il bilancio consuntivo del 2018».
Ad aggravare il contrasto tra «Ecoambiente» e «Consorzio Rsu» è la scadenza, a dicembre 2020, dell’affidamento «in house» a «Ecoambiente» della gestione del ciclo integrato dell’immondizia polesana. «Ecoambiente chiude quest’anno un ciclo — conclude la società — Lo scambio delle quote col “Consorzio Rsu” permetterà di affidare nuovamente a noi il servizio, a garanzia della gestione pubblica che ha come unico obiettivo il beneficio dei cittadini».
«Consorzio Rsu» L’assemblea : stop ai versamenti a un ente in liquidazione e in causa con noi