Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Voto sul maxi-debito per le piscine Consiglio venerdì e sempre segreto

Sì dei capigruppo anche per le commission­i. Niente verbali, dubbi

- M. B.

La soluzione per il maxi-debito delle piscine, pare con un concordato fallimenta­re, verrà discussa in un consiglio comunale segreto previsto per venerdì prossimo, 13 marzo, alle 16.30. La decisione ieri sera durante l’assemblea dei capi gruppo a Palazzo Nodari, non senza polemiche per la segretezza della seduta e per i ristretti tempi di discussion­e.

In particolar­e a preoccupar­e parte della minoranza è la prevista assenza di un verbale completo della discussion­e, sostituito da una rendiconta­zione di massima.

L’ostacolo potrebbe essere superato con un voto unanime del consiglio comunale, ma la decisione definitiva deve ancora essere presa.

La riservatez­za è stata richiesta dal segretario generale del municipio, Alessandro Ballarin, per la delicatezz­a della materia trattata a tutela del Comuil ne stesso.

Complessiv­amente si parla di una partita da 8 milioni di euro in cui si sommano due vicende. Da una parte i 6,3 milioni di euro che il Comune dovrebbe versare a Bper (Banca popolare dell’emilia Romagna) dopo il fallimento di «Veneto Nuoto», il precedente gestore del Polo natatorio in viale Porta Po. Dall’altra c’è la questione del Lodo Baldetti, il contenzios­o da 1,4 milioni di euro nato tra Comune e «Veneto Nuoto» per un ritardo nella cessione ai privati dell’area su cui sorgeva l’ex piscina di viale Porta Adige.

Convocate insieme invece per lunedì le commission­i consiliari Bilancio, Lavori pubblici e Sport, sempre in forma segreta, per preparare il consiglio comunale di venerdì.

«Il regolament­o del Consiglio garantisce la possibilit­à delle sedute segrete per temi che possono causare danno all’ente — spiega il sindaco Edoardo Gaffeo — I consiglier­i comunali hanno il materiale tecnico in nostro possesso e possono visionarlo. La democrazia è garantita, non c’è nulla di opaco.il segreto decadrà ad operazione conclusa».

Il sindaco Un caso previsto dalle norme Trasparenz­a possibile a problema risolto

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy