Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Giordani duro «Ancora troppi ragazzi in giro»
Tanti, troppi giovani, in certi casi giovanissimi, non hanno ancora ben capito le direttive emanate dal governo per fronteggiare l’epidemia da coronavirus. A tal punto che molti di loro, a casa da scuola e dall’università ormai da quasi tre settimane, continuano a ritrovarsi in gruppo nei parchi cittadini e nelle piazze del centro storico, violando così le disposizioni volte a contenere l’emergenza sanitaria. Un andazzo, quello appena descritto, che il sindaco Sergio Giordani non esita a condannare: «Sia di giorno che di sera - osserva il primo inquilino di Palazzo Moroni - ci sono troppi ragazzini in età scolastica che insistono nell’assembrarsi in giro per la città. E questo non va assolutamente bene. Le famiglie ci devono aiutare, facendo comprendere ai loro figli che le lezioni sono sospese per ridurre le possibilità di contagio e che, di conseguenza, l’invito a non uscire è rivolto a tutti. Anche i giovani sottolinea il sindaco - compresi gli studenti universitari, devono radicalmente modificare le loro abitudini. E devono farlo subito, per proteggere i loro genitori, i loro nonni e loro stessi».
Nel frattempo, la Maratona di Sant’antonio, prevista domenica 19 aprile, è sempre più a rischio rinvio. La conferenza stampa di presentazione, che era in programma domani in Comune, è infatti stata annullata. E la società organizzatrice (Assindustria Sport) sta già cercando una data alternativa, a fine maggio o a settembre: la decisione definitiva verrà presa entro venerdì 20 marzo (vedi anche articolo nello Sport). Busitalia Veneto, intanto, ha fatto sapere che gli abbonamenti per studenti di autobus e tram relativi al mese di marzo saranno validi anche per aprile. E da ieri, dopo una ventina di giorni di stop forzato, le corriere extraurbane hanno ripreso a fermarsi a Vo’. (d.d’a.)