Atleti Kioene, guide virtuali sulla città

+La Kioene Padova si avvicina ai suoi tifosi. L’emergenza coronavirus sta coinvolgendo tutti e il club ha pensato di sfruttare questo tempo per far conoscere ai padovani – e non solo – alcune storie ad aneddoti della città. L’obiettivo è quello di tenere compagnia ai tifosi, ma anche quello di stimolare la curiosità di andare alla scoperta (o riscoperta) di alcuni luoghi una volta che questo periodo di allarme sarà rientrato. Per questo motivo sul proprio canale Youtube la Kioene ha lanciato «Discovery Padova»: alla scoperta della città di Padova grazie al racconto dei giocatori della Kioene, iniziando dalla storia de «I quattro senza» raccontata da Dragan Travica (nella foto). Il capitano ha dato il via alle danze con il primo capitolo: «Un noto detto popolare – spiega – ricorda la città di Padova come la città dei “tre senza”. Un caffè senza porte, un prato senza erba e un santo senza nome. Il primo è il Caffè Pedrocchi, che non aveva mai chiuso dal 1831, anno della sua apertura fino al 1916. Il secondo è Prato della Valle, in cui nell’800 i platani erano tanto fitti da impedire la crescita dell’erba. Il santo senza nome non può essere altro che Sant’antonio da Padova. Ma c’è anche un quarto “senza” e cioè un capitello senza colonna in Piazza dei Frutti. Pare che manchi per permettere un accesso più agevole al portico». (d.c.)