Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Zambelli alla Fir e al Comune: «Aiuti o mollo la società» L’ex rossoblù Maldina, è lutto
Un accorato appello dal patron rossoblù, Francesco Zambelli al Comune e al Consiglio federale della Fir (Federazione italiana rugby) che oggi si riunisce in videoconferenza per varare sostegni straordinari al mondo rugbistico, compresi i club che militano nel «Top 12» come Rovigo. O altrimenti lui, fa capire, potrebbe mollare.
Il massimo campionato italiano della palla ovale è stato sospeso definitivamente mentre i rossoblù erano in testa alla classifica con buone chance di conquistare lo scudetto. Un sogno interrotto dall’emergenza-coronavirus. «La Rugby Rovigo è sotto scacco — dice Zambelli in una nota — senza possibilità di poter prendere decisioni importanti. Alcune scadenze a fine aprile e altre a fine giugno, compreso il rilancio del settore giovanile, scandiscono un conto alla rovescia sempre più pressante».
Il rischio di bilanci in rosso con le mancate entrate dal «Top 12» preoccupano il presidente della società di viale Alfieri. «Per fine aprile alla Fir chiedo garanzie dei contributi federali 2019-2020 col premio Coppa Italia — chiede Zambelli
— così come i contributi 2020-2021, comprensivi della partecipazione alla Challenge Cup».
Poi il patron rossoblù chiede garanzie, entro fine giugno, alla Federugby anche per «la compensazione dei mancati incassi per le partite casalinghe e l’ingresso play-off».
Oggi l’organo federale dovrà esaminare i dati del bilancio preventivo 2020 e poi approvare il documento di programmazione che consentirà l’avvio di provvedimenti esecutivi a supporto del movimento. Ma, sempre entro fine giugno, per proseguire il suo impegno da mecenate con i Bersaglieri, Zambelli chiede sostegno anche a Palazzo Nodari. «In ballo da tempo c’è il rimborso da parte dell’amministrazione comunale degli ormai arcinoti 68 mila euro (per lavori anticipati allo stadio, Ndr) — affonda il presidente — E poi chiedo la non applicazione da parte di “Asm“(società del Comune, Ndr) dell’imposta sulla pubblicità nello stadio Battaglini, come scritto sul contratto di comodato d’uso».
Da diversi lustri nel mondo del rugby, prima come sponsor con la sua azienda Femi-cz (specializzata nella produzione di sistemi portacavi), poi come presidente, Zambelli lancia l’ultimo l’appello per il bene del rugby.
Intanto lutto nel mondo rossoblù: è morto per malattia Vittorio Maldina, ex tallonatore della Rugby Rovigo, 56 anni. Originario di Arquà Polesine, nella prima squadra dei Bersaglieri, nel massimo campionato italiano di rugby, Vittorio aveva collezionato 8 presenze in due campionati 1981-82 e 1982-1983. Per le norme antiepidemia niente esequie pubbliche.