Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Quello che ci resta Voci per narrare paura e rinascita
Nasce «Il catalogo delle perdite e dei ritrovamenti in tempi di Covid»
Un trauma forte, che spezza e annichilisce. Niente sarà più come prima. Ma il cambiamento può diventare opportunità. Quando la società subisce un trauma, come la guerra o una pandemia, va trovata la chiave collettiva per andare oltre. L’onda di morte del coronavirus lascia sgomenti, serve un luogo dove elaborare questa esperienza. Nasce così dall’università di Padova «Il catalogo delle perdite e dei ritrovamenti in tempi di Covid», libro virtuale in cui su Youtube donne e uomini della scienza, della cultura, dell’arte e della spiritualità riflettono su quello che resta e che si è perso dopo la pandemia. Il progetto è di Ines Testoni, psicologa e filosofa responsabile del Master in Death Studies & The End of Life all’università di Padova. «Nelle prime settimane di pandemia medici, infermieri operatori sociali, ma anche persone comuni mi contattavano chiedendo suggerimenti e consigli per gestire l’ondata terribile di morte che stava lasciando tutti traumatizzati e disarmati. Nessuno sapeva come muoversi di fronte a tanto orrore - spiega la professoressa Ines Testoni . L’idea è nata da queste richieste. Il cambiamento è sempre costruito tanto sul lutto quanto sulla rinascita, sulla distruzione e sulla costruzione. Diversi punti di vista da cui lo sguardo umano parte per affrontare lo stesso problema offrono opportunità inattese di ispirazione per trovare soluzioni».
Tra i protagonisti del catalogo su Youtube, studiosi di fama internazionale, come Diego De Leo psichiatra tra i massimi esperti di lutto traumatico e suicidio, che ha approfondito l’aspetto della solitudine. E l’immunologa Antonella Viola, che ha spiegato come il Covid-19 ha cambiato il modo di fare ricerca scientifica e di comunicarlo. Ma anche l’oncologo Guido Briasco che dirige l’accademia di Scienze Palliative a Bologna e ha segnalato l’importanza di inserire medici palliativisti esperti nella gestione della dimensione psicologica della morte nei reparti di medicina intensiva. E il sociologo Andrea Maccarini che ha approfondito il significato di «trauma culturale» di una società.
«Ogni studioso ha modalità rigorose di analisi e disciplina che abituano il pensiero a gestire i temi in modo critico - fa notare la professoressa Testoni - . Ho voluto perciò scommettere sulla capacità di pensare degli studiosi. E chiedere loro cosa vedono adesso e nel futuro. Non lezioni, ma video di 15 minuti in cui ognuno in maniera personale affronta il tema del trauma e dell’evento inatteso e devastante». Un trauma che non ha risparmiato nemmeno Ines Testoni, una delle più note esperte al mondo di studi sulla morte. «Sono originaria della zona tra Brescia e Bergamo - racconta - per giorni (e anche ora) le sirene delle ambulanze e le campane a morto delle chiese non davano tregua. Questo porta a sentirsi persi, ma ho cercato di focalizzarmi sugli strumenti per dare un senso alla morte. Purtroppo dalla seconda metà del Novecento, da quando è aumentato il benessere e l’aspettativa di vita, il tema della morte è stato rimosso o affrontato in maniera infantile dalla nostra società, manca su questo coscienza, sia individuale che collettiva».
Presto partirà la versione internazionale del progetto, ricercatori da tutto il mondo stanno studiando «Il catalogo delle perdite e dei ritrovamenti in tempi di Covid». Al progetto possono contribuire le studiose e gli studiosi che pensano di avere compreso aspetti del rapporto crisi-cambiamento, di ciò che è andato perso e che si sta costruendo sulle macerie. Basta scrivere a endlife.psicologia@unipd.it
Il catalogo è curato scientificamente da Ines Testoni, con la collaborazione di Patrizia Burra, prorettrice alla formazione dell’università di Padova, Luigi Castelli, presidente della scuola di Psicologia, Egidio Robusto, direttore del Dipartimento di Filosofiail contributo divulgativo di Marco Milan dell’ufficio Stampa di Ateneo.
Tra gli esperti in video, Patrizia Burra, Giorgio Zanchini, Andrea Maccarini, Adolfo Locci, Laura Liberale, Luciano Orsi, Diego De Leo, Antonella Viola e molti altri
Tra gli esperti in video, Patrizia Burra, Giorgio Zanchini, Adolfo Locci, Diego De Leo, Antonella Viola e molti altri