Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Novantenne positiva operata al femore
L’intervento a Camposampiero. Virus, ieri nessuna vittima e 3 contagiati
Nessun decesso nelle ultime 24 ore e solo due nuovi positivi in tutta la provincia. Il bollettino emesso nel pomeriggio di ieri sulla diffusione del Coronavirus nel Padovano conferma il trend ormai stabile degli ultimi giorni. I contagi sono saliti di due sole unità con il totale dei positivi che arriva a 3920 dal 21 febbraio. Gli attualmente positivi sono 274 con un unico caso nel cluster di Vo’. I negativizzati e quindi guariti nel territorio diventano 3378 con ancora 291 persone in isolamento domiciliare. I lutti si fermano a 273, mentre nelle terapie intensive restano ricoverati due pazienti tra il Giustinianeo e Schiavonia. I degenti in area non critica rimangono 7 in Azienda Ospedaliera e 17 al Madre Teresa di Calcutta. Otto ricoverati si trovano tuttora negli ospedali di comunità e altri tre in quello di Camposampiero. Proprio nella struttura dell’alta Padovana una novantatreenne di Rovigo, che era stata ricoverata per la frattura del femore dopo un incidente domestico e che è risultata positiva una volta entrata in pronto soccorso, è stata operata con successo nei giorni scorsi. L’intervento sulla donna, perv sua fortuna asintomatica, è stato eseguito dall’equipe di Ortopedia diretta dal dottore Guido Rocca e da quella di Anestesia coordinata dalla dottoressa Astrid Ursula Behr. L’operazione, durata oltre un’ora, è avvenuta rispettando i protocolli di sicurezza per evitare il contagio. «È entrata in ospedale il 12 maggio - racconta il dottor Rocca - e abbiamo deciso di operarla la mattina seguente con un percorso dedicato ai pazienti Covid. In una settimana l’anziana ha iniziato la rieducazione funzionale alla quale ha risposto bene tanto da aver raggiunto una certa autonomia. A breve verrà trasferita vicino a casa in un reparto di assistenza ad hoc per i degenti col coronavirus».