Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Via libera alla commissione d’inchiesta sulla gestione del virus nelle case di riposo
La commissione Affari istituzionali ha dato ieri il via libera all’unanimità alla proposta di istituire una Commissione speciale d’inchiesta sulla gestione delle RSA e delle case di riposo per anziani in relazione alla pandemia da Sarscov-2. La Commissione lavorerà per due mesi, rinnovabili, e sarà composta da undici consiglieri, cinque di minoranza, che esprimerà il presidente, e sei di maggioranza. I lavori non saranno pubblici e gli stessi commissari saranno tenuti a rispettare il principio di riservatezza sull’attività istruttoria svolta, sulle dichiarazioni assunte e la documentazione acquisita. Una volta terminati i lavori, la Commissione presenterà una relazione finale sulle indagini svolte. L’attenzione si concentrerà sulle attività svolte dal 31 gennaio dagli attori coinvolti nella prevenzione e nella limitazione del contagio da coronavirus nelle RSA e nelle case di riposo, indagando in particolare le misure adottate per la tutela degli ospiti e degli operatori. Saranno ascoltati assessori, direttori delle strutture, sindacati. (ma.bo.) inappropriata all’indomani delle riaperture e degli assembramenti. Dichiareremo il Veneto Covid free solo con 5 milioni di tamponi negativi. Sì, il trend è molto positivo e fa la differenza che stiamo svuotando gli ospedali. Questo ci deve guidare: svuotare gli ospedali. Ci auguriamo che nel corso dell’estate l’infezione perda virulenza e diventi una bruttissima influenza ma ora starei molto cauto. Per arrivare a zero contagi potrebbe volerci ancora un mese». Nessun dubbio che il dato giornaliero e addirittura i numeri assoluti non vadano presi in considerazione per il virologo Giorgio Palù: «Dobbiamo sempre guardare al trend. L’indice riproduttivo del virus è abbastanza stabile sullo 0,4 da una settimana? Bene ma