Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Tamponi di massa al Censer Ventenne trovata positiva prima dell’operazione Plateatici, il Comune corre
Tamponi a raffica dalla prossima settimana al quartiere fieristico «Censer» in viale Porta Adige. L’iniziativa, annunciata dal sindaco del capoluogo, Edoardo Gaffeo, nel consiglio comunale di ieri e verrà condotta con Usl 5 «Polesana» e Croce rossa italiana (Cri). Un’attività che servirà a capillarizzare lo screening sulla popolazione.
I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 24.555 e hanno interessato 15.729 persone con attenzione puntuale anche per tutto il personale sanitario al quale, come segno di gratitudine, il Consorzio degli operatori balneari di Rosolina offrirà per tutta l’estate ombrellone e lettino gratuiti in spiaggia.
La promozione varrà dal lunedì al venerdì e potrà essere richiesta con il «badge» aziendale dell’usl 5 che ieri ha riscontrato un solo caso di positività, che porta i contagi a 448.
Infettata è una ragazza di 20 anni, risultata positiva attraverso un tampone, prima di un ricovero ospedaliero nel capoluogo dov’è stata accolta. Con l’ingresso della giovane i ricoveri restano 7, dato che a Trecenta le dimissioni di un altro paziente hanno portato i pazienti del «Covid Hospital» a 6, nessuno dei quali in Terapia
intensiva. Continuano ad aumentare le guarigioni: con 4 nuovi casi si è arrivati a quota 353. Ripresa a pieno regime l’attività ospedaliera extra coronavirus nel capoluogo e ad Adria con 7.681 prestazioni garantite nei due nosocomi nelle ultime 24 ore.
Intanto si lavora anche a Palazzo Nodari per assicurare da lunedì l’entrata in funzione dei plateatici allargati o chiesti
La gratitudine Rosolina regala lettino e ombrellone ai dipendenti dell’usl: basta mostrare il badge
«ex novo». Giunte circa 40 richieste, tutte dal centro storico e, salvo tre casi di negozi al dettaglio, tutte di bar e ristoranti. Giovedì ne sono state smaltite 22, ieri vigili urbani e addetti dei settori Commercio e Urbanistica hanno visitato le restanti attività per completare la delimitazione delle aree.
In particolare, in piazza Vittorio Emanuele, nessuno ha chiesto l’utilizzo del Liston che, dunque, resterà disponibile per eventuali attività di intrattenimento.