Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Vigili urbani e Servizi sociali vanno all’ex Giurisprudenza
Il sindaco: procede anche la nuova autostazione nell’ex scalo merci Fs
L’ok della Soprintendenza consentirà il via libera dei lavori all’ex scuola «Marconi» che, da inizio 2021, ospiterà la nuova sede dei Servizi sociali comunali e il Comando di polizia locale. L’edificio, noto anche come «ex Balilla», è stato sede dei corsi di Giurisprudenza del Consorzio universitario di Rovigo (Cur), fino al trasferimento in centro storico nel prestigioso Palazzo Angeli.
In parallelo, sta proseguendo l’iter per la realizzazione della nuova stazione delle corriere, nell’area dell’ex scalo merci ferroviario. Provincia e Comune di Rovigo stanno valutando d’inserire il costo per la costruzione dell’infrastruttura (stimato tra i 3 e i 4 milioni di euro) nel bando per l’assegnazione del Trasporto pubblico locale (Tpl), inizialmente atteso per fine anno, ma destinato a slittare ulteriormente per l’emergenza sanitaria. Il trasferimento del terminal in piazzale Riconoscenza permetterebbe di accantonare la collocazione in piazza Fratelli Cervi, «provvisoria» dal 2002.
Bocciata invece, durante il consiglio comunale di ieri, la mozione della lista civica Menon sul consumo di suolo «zero» in ambito edilizio. Una richiesta presentata dal consigliere Mattia Milan. «Nel programma del sindaco, come nel
Consumo suolo Bagarre in consiglio comunale, qualche crepa affiora nella maggioranza
Giornata legalità
Un lenzuolo bianco a Palazzo Nodari e nei municipi di Adria e Occhiobello
nostro, si parla di “consumo zero”, per questo presentiamo questa mozione, per incentivare il recupero di quello che abbiamo. Spero di trovare l’unanimità del Consiglio».
Nonostante alcuni mal di pancia nella maggioranza, divisa sul punto, alla fine è arrivato un voto contrario pur con diverse astensioni e il voto a favore di Giorgia Businaro.
A spiegare le ragioni del no l’assessore all’urbanistica Giuseppe Favaretto. «Sul mio tavolo diversi progetti svaniti verso realtà meno ingessate — ha affermato — L’obiettivo del Comune è di arrivare al “consumo zero”, ma con le giuste modalità e facendo le verifiche del caso».
Polemiche anche sullo svolgimento del consiglio comunale che ha incontrato ancora una volta difficoltà nello svolgersi pubblicamente. Dopo un primo annuncio di una trasmissione in diretta in Internet per permettere ai cittadini di seguirne i lavori, è stato annunciato che non ci sarebbe stato il collegamento per il no del consigliere comunale Antonio Rossini alla trasmissione sul web dei suoi interventi.
«Mi era stato assicurato che questo non avrebbe causato problemi — spiega Rossini — Poi mi è stato detto che non era così e allora ho dato il mio consenso». Nonostante l’assenso, però, il Comune per problemi tecnici non è stato in grado di attivare la diretta Internet.
Intanto oggi è la «Giornata nazionale della legalità», nell’anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Sarà organizzato in tutti i comuni d’italia un flashmob, anche a Rovigo, con l’esposizione di un lenzuolo bianco dal municipio. «Dai giovani deve partire il seme della legalità e della giustizia. Un impegno quotidiano dalla famiglia e dalla scuola, coinvolgente le istituzioni e tutta la società» ha dichiarato il sindaco di Rovigo, Edoardo Gaffeo. Cerimonie anche ad Adria e Occhiobello.