Lenzuoli bianchi al Bo e in Comune Padova ricorda le vittime di mafia

Due lenzuoli bianchi dalle finestre di Palazzo Bo e di Palazzo Moroni per ricordare le vittime di mafia. L’università e il Comune li hanno esposti ieri, alla vigilia del 28esimo anniversario dalla morte di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre uomini della loro scorta, Antonio Montinari, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Alle 17,57, l’ora in cui Cosa Nostra fece esplodere il tritolo sulla A29, l’assessore alla Legalità Diego Bonavina ha osservato un minuto di silenzio e ha indossato la fascia tricolore, simbolo dell’unità nazionale e dei valori costituzionali. Il lenzuolo esposto al Bo è «un omaggio a tutte quelle persone che hanno lasciato col loro sacrificio un segno indelebile nella storia del nostro Paese - afferma il rettore Rosario Rizzuto -. Abbiamo accolto l’invito della Fondazione Falcone per dare un segno forte, visibile, nella Giornata della Legalità, a 28 anni dalla strage di Capaci. Così come facciamo nostro l’appello di Maria Falcone, anima della Fondazione: questo giorno è dedicato anche a tutte le persone che – in questo periodo così difficile – si sono dedicate e si stanno dedicando al benessere degli altri, anche al costo della vita. Un modo per continuare a dire grazie a chi, quotidianamente, contribuisce a far andar avanti l’italia». (a.m.)