Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Covid, raggiunto un altro zero Terapia intensiva è svuotata
Nessun ricoverato in ospedale a Padova. Ieri 2 decessi
Due morti ad aumentare la triste lista dei decessi connessi al Cornavirus e un nuovo positivo in tutta la provincia. La giornata di ieri ha fatto salire i lutti da inizio emergenza a 278: attualmente nel Padovano restano contagiate 183 persone delle 3.929 che hanno contratto il virus dal 21 febbraio coi negativizzati saliti a 3.468. Per la prima volta la terapia intensiva del Giustinianeo non ospita degenti positivi, con i ricoverati negli ospedali scesi a 26 di cui uno solo in rianimazione a Schiavonia.
Intanto lunedì sera la conferenza dei sindaci dell’usl 6 (101 primi cittadini) ha incontrato il dg Domenico Scibetta che ha il illustrato la Fase 2 delle strutture ospedaliere. Sono state avviate le sedute delle commissioni invalidi e sono riprese le attività vaccinali tra cui quelle anti pneumococco, papilloma virus, difterite, polio e meningite. «Il ritardo nelle campagne vaccinali sarà recuperato in estate, così da essere pronti a settembre per quella antinfluenzale, evitando che un’eccessiva ondata di ammalati coincida con l’eventuale ripresa dell’epidemia da Covid 19. È stata chiesta la disponibilità dei plessi scolastici per avviare in sicurezza le campagne vaccinali a Camposampiero, Cittadella e Monselice», ha spiegato Alessandro Bolis il sindaco di Carmignano e presidente della conferenza. I tre ospedali di Piove, Cittadella e Camposampiero hanno già avviato le attività ambulatoriali, con le prestazioni passate in 2 settimane da 6mila a 8mila. Schiavonia da lunedì riaprirà il pronto soccorso, la cardiologia e la pediatria. (a.pist.)
Fase 2 Scibetta ai sindaci: campagne vaccinali, spinta questa estate