Lavori di notte sui binari, tecnico travolto da un treno

Sarà la polizia ferroviaria a fare chiarezza su cause e dinamica dell’incidente dell’altra notte sui binari tra Quadrate Europa e la stazione Porta Nuova, a Verona, costato la vita a un ferroviere. La vittima è Claudio Bighignoli, 60 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana e capo del reparto della trazione elettrica, quello che si occupa di tutto ciò che riguarda pali e cavi dell’alta tensione che alimentano i treni. Bighignoli è stato investito da una motrice di Rail Cargo guidata da un macchinista di 40 anni, mentre era impegnato con dei colleghi nell’interruzione programmata della linea fra Sommacampagna e Verona Porta Nuova, per cambiare dei cavi aerei. Gli investigatori stanno cercando di capire per quale motivo un tecnico di grande esperienza, qual era, appunto, il veronese, si trovasse sui binari al momento del passaggio del locomotore di rientro a Porta Nuova. Il macchinista avrebbe scorto la vittima solo all’ultimo, quand’era ormai impossibile evitarla. La tragedia si è consumata intorno alle 2.10, all’altezza del fascio di binari di scambio che affiancano la tratta Milano-venezia. Da una prima ricostruzione dei fatti da parte della Polfer, il macchinista stava appunto procedendo sui binari, quando si sarebbe visto sbucare davanti il tecnico veronese di Rfi, impegnato sui cavi aerei della tratta. Lui stesso ha chiamati Verona Emergenza, ma per Bighignoli era già troppo tardi.