Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Mionetto, ricavi oltre i 90 milioni Prosecco Rosé nuova arma
La casa TREVISO vitivinicola Mionetto, di Valdobbiadene (Treviso), ha chiuso il 2019 con ricavi per 92,3 milioni di euro, con un incremento del 7% rispetto al precedente esercizio e corrispondenti ad una vendita di 30 milioni di bottiglie. Il dato consente all’azienda di ottenere il riconoscimento di migliore marchio nelle vendite globali da parte di «International Wines and Spirits Record» (Iwsr), fra le maggiori agenzie di analisi sul mercato degli alcolici. «I dati precedenti la pandemia – rileva il responsabile marketing di Mionetto, Paolo Bogoni - evidenziano segni di continua crescita con esportazioni che raggiungono il 63% del fatturato grazie anche all’internazionalità e alla forza commerciale e distributiva del Gruppo Henkell-freixenet che, forte anche delle proprie consociate nel mondo, ci permette di essere presenti in modo significativo in oltre 70 Paesi. I nostri principali mercati di riferimento si confermano gli Usa, Germania, Regno Unito e Italia. Grande attenzione si sta ponendo anche ai mercati emergenti tra i quali Nord Europa, Francia, Canada e Giappone». In casa Mionetto si ripone inoltre una grande aspettativa sull’affermazione del nuovo Prosecco Rosé Doc millesimato, il cui lancio è previsto per il prossimo autunno, alla luce della tendenza di crescita che si osserva nei mercati internazionali per le vendite di spumanti rosati.