Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Virtus, anno in salita Bernardi: «Avversari sempre più forti»
Nessuno avrebbe potuto immaginare, appena qualche settimana fa, un campionato di Serie B tanto competitivo. La Virtus Padova si prepara a irrompere nella competizione dopo la lunga pausa e lo fa con le parole del direttore generale Nicola Bernardi, che fa le carte al girone C, in cui è stato tagliato di netto il cordone ombelicale con le squadre emiliane e in cui si arriverà fino a Marche e Abruzzo: «Le squadre che sono state costruite con maggiori disponibilità e sembrano destinate a giocarsi il vertice della classifica – spiega Bernardi - sono la marchigiana Fabriano, l’abruzzese Roseto e la friulana Cividale. Si tratta di realtà diverse ma con punti in comune, Fabriano e Roseto condividono la storicità e il legame fortissimo col territorio, Roseto e Cividale il fatto di essere società nate quest’estate, quindi in un momento di grande difficoltà, ma nonostante questo l’essere espressione di progetti ambiziosi». Nell’anno in cui tornerà il derby contro l’unione Padova di petrarchina memoria, Bernardi ha un occhio di riguardo, in particolare, per Fabriano: «Lo scorso anno la squadra era stata fatta per vincere – evidenzia - e infatti l’interruzione del campionato l’ha colta affiancata a Cento al vertice della classifica. Ma quest’estate si è voluto migliorare e sono arrivati importanti rinforzi. Il play Marulli da Montegranaro (A2) ad affiancare Merletto, per molti il migliore nel ruolo nella stagione del covid, oltre all’esterno pluripromosso Scanzi, e ai lunghi Papa e Harjrovic, tutti da Cesena, e ai figli d’arte Di Giuliomaria da Cantù e Alibegovic dal Bayer Monaco. Insomma, la favorita per la promozione è Fabriano, anche se poi dovrà dimostrarlo sul campo».